Autore: Garth Nix
Casa editrice: Fazi
Genere: Fantasy
Numero pagine: 348
Trilogia: Vecchio Mondo
Trama
Sabriel studia in un prestigioso college per sole ragazze non lontano dal Muro che divide il territorio di Ancelstierre dal magico e pericoloso Vecchio Regno, dove suo padre ricopre la carica di Abhorsen, il protettore che ha il compito di impedire ai morti di tornare nel mondo dei vivi. Da quando la famiglia reale è decaduta, i morti sono diventati sempre più forti e intrepidi, minacciando di sopraffare l’intero regno. Quando il padre di Sabriel viene imprigionato nel mondo della Morte da una pericolosa creatura, la ragazza si mette in viaggio per salvarlo. Lungo la strada, troverà come compagni di viaggio Mogget, un antico spirito costretto nella forma di un gatto bianco, e il giovane mago Touchstone, che verrà liberato da un incantesimo durato decenni ma rimarrà intrappolato sotto il peso di dolorosi ricordi. Ogni passo nelle profondità del Vecchio Regno li avvicinerà a minacce mai viste prima, che costringeranno Sabriel ad affrontare il proprio destino in una battaglia con le vere forze della vita e della morte. Chi proteggerà i vivi quando i morti torneranno?
Incluso nella lista di «Time» dei migliori cento libri young adult di sempre, Sabriel è uno straordinario viaggio di formazione in un mondo pieno di magia e mistero, dove le forze magiche circolano libere e il confine tra la vita e la morte è sempre più labile.
«Ai miei tempi», disse Touchstone. «Sarebbe bello se fosse possibile. All’epoca era un po’ come qui. In circostanze normali, intendo. Tutto molto calmo e tranquillo. A volte la vita mi sembrava fin troppo lenta, prevedibile. Ora non me ne lamenterei di sicuro…».«Anch’io pensavo la stessa cosa quando andavo a scuola», disse Sabriel. «Sognavo il Vecchio Regno, la vera magia della Briglia, i vincoli da imporre ai morti, i principi da…».«Salvare?».«Sposare»
Sabriel
Recensione
Sabriel non è mai stata una ragazza normale. Da quando è nata la sua vita è legata alla Morte, perché lei è la figlia di Abhorsen, il quale è un negromante ma non è un negromante qualsiasi. Chi pratica quest’arte magica riporta in vita i morti mentre Lui, al contrario, li riporto al luogo del sonno eterno. Sabriel è cresciuta oltre le Mura ad Ancelstierre lontana dal Vecchio Regno e per questo non sa cosa l’aspetta quando dovrà recarsi lì per salvare suo padre da un nemico potente. Sabriel inizierà un viaggio tortuoso costernato da pericoli e da morti che camminano, insieme al gatto parlante Mogget e uno strano ragazzo Touchstone. Dovrà svelare dei segreti, scoprire chi o cosa sono i Cinque Pilastri e salvare il mondo intero.
Cinque Pilastri camminano in tondoCreano la Briglia e tessono il mondoIl capo del primo di oro è cintoIl secondo bandisce oltre le PortePietra e malta sono terzo e quintoIl quarto nel ghiaccio legge la sorte.
SABRIEL
“Sabriel” si discosta dal tipo di fantasy che va ora di moda in quanto molto classico, ha un ottimo World Building e tutte le caratteristiche del genere al loro posto. I tasselli del mondo magico di Garth Nix vengono spiegati a mano a mano che Sabriel percorre il suo viaggio nel Vecchio Regno per salvare Abhorsen. Essendo il primo volume della saga è abbastanza introduttivo e descrittivo, ma è comunque molto scorrevole ed avvincente con le sue scene spesso cupe. Le idee sono uniche e i personaggi particolari e ben caratterizzati. Ho apprezzato la figura di Abhorsen, un negromante lontano dalla figura classica, e la revisione dell’aldilà con i Cinque Pilastri. Garth Nix è considerato uno dei più grandi scrittori fantasy viventi e questa saga lo dimostra. Mi aspetto grandi avvenimenti nel prossimo volume!
“Che la Briglia ci protegga tutti!”
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