Autore: Davide Consoli
Casa editrice: De Ferrari
Genere: Narrativa contemporanea
Numero pagine: 230
Trama
Genova, settembre 1996. Willy è uno studente di scuola Superiore con la passione per la scrittura e la recitazione. La sua quotidianità si alterna tra scuola, amici, prove teatrali e pomeriggi trascorsi sugli scogli di boccadasse nella scrittura di un manoscritto. Una tranquillità stravolta dall’arrivo in classe di Martina, che altera sin da subito equilibrio tra lui, gli amici e la sua ex ragazza Anna li sa, anch’ella sua compagna di classe. Questo però senza intaccare la sua passione per il teatro e la recitazione che, articolandosi tra le rappresentazioni e la promessa del regista di trasformare il suo manoscritto in sceneggiatura da mettere in scena, lo porta a sognare a occhi aperti sul suo futuro artistico. Il suo obiettivo è quello di far arrivare il manoscritto alla redazione del talk show giovanile “amici”, per parlare della tematica valori al e del suo contenuto: il tema è la famiglia e soprattutto l’incredibile rapporto tra un nonno e il suo nipote, in un contesto contemporaneo e giovanile. Un sogno che suscita la perplessità dei suoi amici più intimi, che essendo più grandi di lui, cercano di tenerlo con i piedi ben piantati a terra. Prevarrà la disillusione o Willy insisterà nel seguire la sua strada? Chi, tra Martina e Anna li sa, saprà stargli vicino?
Entrando nella focacceria, un profumo di pizza e focaccia appena sfornata lo rinfrancò immediatamente, unito al tepore che proveniva dal forno a legna.
«Oh, Willy! Che prendiamo, oggi? La solita schiacciata piccante?»
Tutta un’altra storia
Recensione
Pronti per un tuffo negli anni ’90? Io sinceramente non ero affatto pronta a lanciarmi in questa storia, tornando ad alcuni ricordi delle superiori, nonostante i miei fossero stati vissuti un decennio e mezzo dopo. Eppure i problemi, i pensieri, gli atteggiamenti erano gli stessi.
Siamo a Genova e vediamo il mondo con gli occhi di Willy, un ragazzo con molti interessi come il teatro e la scrittura. Insieme a lui molti suoi compagni, amici e conoscenti, adulti o ragazzi come lui ci faranno vivere alcune avventure, belle o brutte, come tutti noi abbiamo vissuto, quasi come se fossimo in un film per il modo in cui vengono descritte le situazioni.
La lettura è scorrevole e cattura il lettore trasportandolo per le strade di Genova, tra luoghi conosciuti o meno, tra scuola e uscite, tra genitori apprensivi o meno, tra scelte e decisioni importanti e problemi che sembrano scogli insormontabili.
I personaggi sono tutti interessanti a partire dal nostro protagonista poliedrico, molto impegnato, arrivando poi a tutti i compagni di scuola e la compagnia teatrale ed infine Martina, un personaggio fuori dallo schema inizialmente poiché trasferitasi da Aosta, una sconosciuta che deve imparare a conoscere le persone ed inserirsi nelle meccaniche di un gruppo già formato. Non mancano inoltre gli adulti, insegnanti, genitori e lavoratori di ogni genere che arricchiscono ancora di più la storia.
Non è però tutto oro ciò che luccica, il libro non è frivolo, vi si ritrovano infatti alcuni temi molto importanti che mi hanno colpita particolarmente, infatti non mi aspettavo di trovare una profondità tale tra pagine adolescenziali.
La storia è costellata di luoghi magnifici ed una colonna sonora anni ’90 che fa entrare ancora di più nel vivo di questa storia.
Lasciatevi trasportare in un viaggio nel tempo dove molte cose restano uguali, mentre altre cambiano per sempre.
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