Autore: Irene Catocci
Casa editrice: self-publishing
Genere: Romance, Erotico
Numero pagine: 443
Saga: The Royal Family Series
Trama
Mi chiamo Hero Martens – in arte Spicy Prince – e sono lo chef pâtissier dell’Hotel Améthyste, nel cuore di Parigi.
L’unico amore della mia vita è Sylvie, la mia bambina, non esiste altro che lei e farò di tutto per tenerla al sicuro. Per il resto vivo un’esistenza arida e senza sentimenti, perché diciamolo a gran voce: l’amore è sopravvalutato, è un problema e un gran grattacapo.
C’era un tempo, però, in cui il mio cuore batteva per Corinne Perrett, la lady di ghiaccio che mi ha usato come un giocattolo, per poi mettermi da parte quando si è stancata di trastullarsi con me.
L’unico problema, nel mio piano per restare single e felice, è il suo improvviso ritorno.
Questa volta non cadrò vittima del suo fascino aristocratico, anche se mi risulta sempre più difficile mantenere le distanze se lei continua a mettere alla prova il mio autocontrollo.
Una cosa è certa, devo tenere le mani a posto perché io sono lo chef che dovrà preparare la sua torta nuziale. Non è ironica la vita?
Recensione
Hero Martens torna a farci conoscere altro della sua vita, in modo più specifico. Lo abbiamo conosciuto nel primo libro, Arrogant Prince, migliore amico di Inger, padre di una bimba concepita in un momento difficile della sua vita, Sylvie, la cui madre se n’è andata lasciandoli soli.
In questo libro ci troviamo un po’ di tempo dopo la fine di Arrogant Prince e dopo lo spin-off Royal Wedding, infatti Hero è diventato un bravissimo pasticcere che ha vinto un talent in tv. Lavora in un prestigioso hotel posseduto da una famiglia reale, i Perret. Qui scopriremo che Hero ha avuto una storia con Corinne Perret, una donna che deve sottostare alla volontà dei genitori e per cui sarà costretta a dover compiere delle scelte particolari.
Ritroveremo dei personaggi già conosciuti e che speriamo di vedere in altri libri dedicati, e incontreremo personaggi nuovi, tutti interessanti.
La storia è intricata, ma molto piacevole, a tratti mi è sembrato di stare in un giallo o un poliziesco, molto meno romance del primo volume, senza perdere di vista l’amore. I temi presentati qui sono molto più cupi ed analizzati in profondità, a partire dal marcio che c’è nella famiglia reale, al marcio che c’è nella società. Una lettura in cui sembra di stare nell’800 a tratti, e a volte si torna ai giorni nostri. Una dualità che ci fa vivere in due mondi diametralmente opposti, ma che possono trovare una congiunzione sempre. Hero e Corinne sono due poli opposti, eppure trovano un punto di unione molto forte, storie infelici e travagliate che hanno voglia di riscatto e forza da vendere.
Hero ha sulle spalle un lavoro che ama, ma anche una figlia di cui prendersi cura. Corinne è vessata dai doveri che la famiglia le impone, come un matrimonio combinato che nasconde ben più di quanto ci si possa immaginare, mantenendo sempre uno spirito forte ed un animo vivo, che non si lascia schiacciare da tutto.
La scrittura è fluida e la trama è interessante, una saga molto bella quanto diversa da un libro all’altro che meritano di essere letti per farci sognare e temere con loro.