Autore: Leonardo Luci
Casa editrice: Dracomaca
Genere: Librogame Horror
Numero paragrafi: 723
Saga: The Zombies
Trama
Un librogioco infestato da zombie ti attende.
Riuscirai a non farti mordere e sopraffare da queste orribili creature?
Il destino dei tuoi familiari, amici e colleghi è solo nelle tue mani.
Prendi un bel respiro, scegli con cura il tuo equipaggiamento e preparati ad affrontare… l’apocalisse zombie.
Recensione
Un’apocalisse zombie, eh? Ma va, non esistono mica gli zombie!
Ne siete proprio sicuri?
Avete mai partecipato attivamente ad una apocalisse zombie? Molti film, videogiochi e libri ne hanno trattato e questa volta è un librogame a farlo.
Partiamo dal comparto di regole per capire meglio come giocare: prima di tutto abbiamo bisogno di qualcosa su cui prendere appunti e un dado a sei facce. Se non avete il dado si potrà usare una tabella a fine libro, proprio come in lupo solitario e tanti altri librigame. Abbiamo poi due caratteristiche da segnare per la nostra avventura: Fisico e Sanità Mentale. Il primo valore, che sarà 5, rappresenta la salute e la prestanza fisica; il secondo, con valore 5 anch’esso, rappresenta la forza di volontà e ciò che possiamo sopportare psicologicamente durante la nostra avventura, le vibes Lovecraftiane sono forti in questa sanità mentale. Ci saranno delle prove da superare su queste caratteristiche durante l’avventura. Bisognerà superare il numero della difficoltà della prova, sommando il valore del dado lanciato con il valore Fisico o Sanità mentale, in base a quale dei due è quello della prova da superare. Una regola interessante è quella che richiama fortemente il mondo di D&D, sia negli scontri, sia nelle prove, se faremo 1 con il dado avremo sempre perso, mentre se faremo 6 avremo sempre vinto, indipendentemente dal valore totale o dal valore da superare. Passiamo ora all’inventario. Qui abbiamo delle vibes da Resident Evil invece. All’inizio avremo massimo due spazi da usare, poco vero? Beh, se durante la nostra avventura troveremo uno Zaino lo spazio aumenterà di tre spazi mentre con un Giubbetto Tattico aumenterà di altri due spazi per un totale di sette spazi. Abbiamo poi le parole chiave da segnare, che ci permetteranno di tenere traccia di cosa avremo fatto durante la lettura e far sì che tutto abbia un senso andando avanti. Altra meccanica che ho apprezzato molto è il fattore gruppo. Durante la nostra avventura potremmo imbatterci in persone che decideranno di venire con noi, aiuto o problema starà a noi scoprirlo, ma sicuramente darà una varietà alle nostre giocate e anche qualche responsabilità in più.
Veniamo ora alla parte più ostica del libro, l’infezione e i combattimenti. Non mi dilungherò su come dovranno essere fatti ma vi dirò che se sarete morsi ci sarà da tracciare l’andamento dell’infezione che ci ha colpiti. Gli scontri potranno essere corpo a corpo oppure a distanza, dipenderà dalla situazione in cui ci troveremo, ma soprattutto dall’arma in nostro possesso. In alcuni casi potremo non averne proprio e questo ci penalizzerà, altrimenti potremo avere sia armi da corpo a corpo che a distanza, oppure solo una delle due tipologie. Ovviamente potremo essere uno contro uno, oppure uno contro molti zombie, bisognerà pensare bene a cosa sarà meglio fare, se fuggire o combattere.
Arriviamo dunque all’inizio della nostra avventura, o forse no… C’è ancora una scelta importante da prendere! Chi siamo noi? Ebbene sì, in questa avventura potremo scegliere chi impersonare. Abbiamo ben tre personaggi tra cui scegliere: il primo è un civile, senza alcun vantaggio, solo la voglia di vivere. Il secondo è un medico, già incontrato nell’avventura prequel The Zombies: l’inizio della fine. Inoltre se avremo giocato e terminato con successo questo prequel, con questo personaggio avremo un bonus +1 per ogni tiro su Sanità Mentale. Infine abbiamo il poliziotto, con cui avremo un bonus +1 negli scontri a distanza.
Tutte queste influenze sono meravigliose e ringrazio Leonardo, che è uno youtuber e twitcher per averle inserite.
Ogni personaggio avrà una sua storia e i suoi incontri, ma le storie potrebbero anche incrociarsi. Molto interessante è scoprire chi sono i personaggi secondari e come si intersecano con le storie dei tre protagonisti. Avendo molti personaggi che ruotano intorno alla storia principale alcune volte c’è qualche dettaglio mancato ma marginale, soprattutto tra la “prima parte” e la “seconda parte”.
Ultimo ma non per importanza, il checkpoint! In questo librogame potrete salvare i vostri progressi per evitare di dover ricominciare ogni volta dal paragrafo uno. Grazie Leonardo per questa cosa, le mie dita ringraziano, visto che le tengo dentro per fare i salvataggi io.
La rigiocabilità del libro è molto alta visto le combinazioni che si possono provare sia di strade, sia di compagni, sia di protagonista. La difficoltà è medio/alta per via degli scontri, che spesso sono difficili da vincere, come giusto che sia in un’apocalisse zombie. Ci sono anche enigmi e giochi da fare per poter continuare il gioco o trovare strade “più semplici”.
Sbizzarritevi in questa avventura spericolata, alla ricerca della salvezza, fuggendo da zombie e paure, vivendo molte storie cercando i finali migliori tra i nove possibili!