Autore: Ivan La Cioppa
Casa editrice: Self-publishing
Genere: Romanzo Storico
Numero pagine: 107
Trama
Sono tempi incerti per l’impero romano. L’imperatore Nerva è un vecchio senatore e un buon governante ma non ha il carisma e la fermezza per gestire un tale potere. Le legioni sono in subbuglio e sono pronte a giurare fedeltà a chiunque si dimostrerà degno di guidarle. Approfittando di questa situazione precaria, i barbari sono diventati irrequieti lungo le sponde del Danubio ma il proconsole Marco Ulpio Traiano, generale pluridecorato ed esempio di integrità, cerca di fare il possibile per difendere il limes danubiano. Ai soldati della leggendaria Legio I Adiutrix, stanziata a Brigetio, intanto, è demandato il compito di combattere gli infidi Iazigi e salvare alcuni commilitoni catturati. Sembra una semplice missione di recupero ma, ben presto, i legionari scopriranno che c’è ben altro. Qualcuno sta tramando nell’ombra per minare il potere e la reputazione di Traiano. Fra insidie mortali e minacce inaspettati, il decano Caio Flavio Aquila e i suoi compagni, sprezzanti del pericolo e con un diverso modo di combattere rispetto agli altri soldati di Roma, lotteranno strenuamente e faranno onore all’aquila della propria legione.
Recensione
Ci troviamo nel 97 d.C., subito dopo l’assassinio di Domiziano e la conseguente assunzione del potere imperiale da parte di Marco Cocceio Nerva. La storia si svolge sul confine danubiano, nella fortezza legionaria di Brigetio, in Ungheria. Le vicende sono narrate da Caio Flavio Aquila, soldato della Legio I Adiutrix, e nonostante ciò il protagonista non è solo lui, ma tutte le figure che compaiono nel libro. Il lettore viene così a conoscenza di come erano i soldati che componevano le legioni romane, i quali erano uomini normali con le loro debolezze e vizi, sempre pronti a rischiare la propria vita per l’Impero Romano.
«Per mare e per terra sempre uniti!»
«Impetus!»
È un racconto lungo 107 pagine, ricco di informazioni accurate del periodo storico. Il libro è costituito da illustrazioni ben fatte e anche di un glossario ben curato. Lo scopo dell’autore è quello di mostrare al lettore, in modo rielaborato, la storia romana delle legioni, trasmettendo la sua passione per questo periodo storico in maniera non pesante ma semplice e curiosa. Ivan è un rievocatore della I Adiutrix e con la sua opera ci mostra la sua passione.
Si legge molto velocemente in poco tempo nonostante lo stile ricercato, perché non è noioso o ridondante.
Il romanzo storico non è uno dei miei generi preferiti, sono uscita dalla mia confort zone in quanto avevo letto in precedenza l’altro libro dello scrittore “I figli di Akilon”. Deve piacere il genere per apprezzarlo appieno, per mio gusto personale avrei messo più in risalto Caio e avrei reso il racconto più romanzato.
Consiglio questo libro a chi ama la storia romana e a chi vuole approfondirla, con una scrittura romanzata.