Autore: Brrémaud, Chanoinat, Hamo
Casa editrice: Renoir Comics
Genere: fumetto, narrativa, avventura
Numero pagine: 144
Trama
Quattordici ragazzi di un collegio in Nuova Zelanda, intrappolati su una goletta alla deriva nel Pacifico, fanno naufragio su un’isola deserta. Dovranno imparare a organizzarsi per sopravvivere e cercare di tornare a casa, ma presto scoppieranno litigi e rivalità all’interno della piccola comunità. Non solo: durante le loro esplorazioni scopriranno che l’isola nasconde molti segreti… Un classico della letteratura avventurosa, uno dei più famosi romanzi di Jules Verne adattato a fumetti da due grandi autori francesi, con gusto contemporaneo e grande rispetto per il testo originale. Età di lettura: da 10 anni.
Un giorno o l’altro vedrai che finiranno per trovarci!
Due anni di vacanze
Recensione
Chi non conosce Jules Gabriel Verne? Scrittore francese noto per “Il giro del mondo in 80 giorni” e “Viaggio al centro della Terra”, è tra i più importanti autori di storie per ragazzi, e grazie ai suoi romanzi scientifici è considerato, assieme a H. G. Wells, il padre della moderna fantascienza. Gli autori francesi Frédéric Brrémaud e Philippe Chanoinat, con l’aiuto dell’illustratore Hamo, hanno ripreso l’opera di Verne “Due anni di vacanze” e l’hanno trasformata in un fumetto per ragazzi da 10 anni in su, con una sfumatura più moderna.
Undici ragazzi di età compresa tra gli 8 ed i 14 anni, che frequentano un collegio in Nuova Zelanda, più un mozzo di nome Moko, si ritrovano da soli su un schooner (un veliero) alla deriva in mezzo alla tempesta, che naufraga su un’isola deserta del Pacifico. Recuperato cibo, vestiti, armi da fuoco e tutto quello che è necessario per sopravvivere dal veliero, i ragazzi si accampano in una grotta mentre aspettano una nava che li salvi. Presto vengono a scoprire che un altro naufrago era rimasto bloccato sull’isola deserta, un marinaio francese che ha creato una mappa dell’isola, che aiuterà molto la vita dei piccoli naufraghi. Ma le vicende non finiscono qui e tra incomprensioni, rivalità e battute di caccia per la sopravvivenza, altri naufraghi raggiungono l’isola e questa volta sono dei pirati. Riusciranno a tornare a casa tutti sani e salvi?
Non ho letto quest’opera di Verne, quindi non so quanto è fedele o meno al romanzo la riproduzione di Brrémaud e Chanoinat. Il fumetto è suddiviso in tre parti, che raccontano l’inizio dell’avventura dei ragazzi, la scoperta dell’isola e dei suoi misteri e l’arrivo dei pirati. I disegni sono a volte crudi, quando raccontano le battute di caccia dei ragazzi o gli scontri con i pirati. Quindi il sangue e la violenza non mancano, per questo è consigliato a bambini al di sopra dei 10 anni. Fatto sta per un adulto non sono assolutamente così forti le vicende narrate, sicuramente il romanzo avrà una marcia in più su questo punto di vista. Non sono riuscita ad immedesimarmi a pieno con nessuno degli undici ragazzi, anche se ho trovato molto bella e incredibile la loro avventura. Ho apprezzato molto l’utilizzo di parole riferenti la navigazione e alle imbarcazioni, leggendo ho imparato vocaboli nuovi di un mondo che non conosco a pieno.
Chi ama le opere di Verne, questo fumetto sarà una chicca piacevole da possedere e utile da usare per far appassionare i giovani lettori ai suoi romanzi.
