Autore: Cristiano Brignola
Casa editrice: Vincent Books
Genere: Librogame
Numero paragrafi: 465
Saga: Dedalo Vol.2
Trama
Tu sei il Cigno Nero, sovrano di Cryan! Il tuo regno è la città delle ossa, la Bestia immortale che un giorno si sveglierà portando devastazione. Una città abitata da ogni schiera di creature mitologiche, Duchi, entità e demoni che qui hanno trovato la salvezza da tempo immemorabile. Al riparo nella Torre Senza Finestre, eserciti la tua volontà con saggezza e distacco. Ma oggi è successo qualcosa che esige la tua attenzione. Qualcuno si è introdotto in città, una presenza inaspettata e temuta, in grado di mettere in allarme perfino un popolo di mostri. Sarà una vera minaccia o si tratta solo di timori irrazionali? Una fitta trama di giochi politici ti costringerà a mettere in discussione le tue certezze, fino a giungere alla risposta: accettare o meno lo straniero, e a quale prezzo?
Un’avventura dalla forte tematica di attualità che metterà alla prova il lettore fino all’ultimo paragrafo. Un mondo epico, poetico e fiabesco dove solo tu puoi creare un futuro!
Alle porte del regno di Cryan arriva un ospite inatteso, un ospite sgradito. In italiano la parola ospite denota sia chi accoglie sia chi viene accolto. Questa ambivalenza la ritroviamo anche nella lingua latina, dove hospes è tanto il signore, padrone di casa, che esercita il diritto di ospitalità, quanto il forestiero, che in qualche modo acquista un obbligo con il suo benefattore.
cryan
Recensione
Plasmare il futuro è qualcosa che facciamo tutti i giorni ma spesso non ce ne rendiamo conto. In un librogame come questo viene chiesto al lettore di compiere scelte importanti per un regno, tutto ciò che il Cigno Nero, ovvero noi, farà, si ripercuoterà sul regno e sui suoi abitanti. In realtà ogni scelta, anche minima cambia ogni giorno la nostra vita, che noi ce ne accorgiamo o meno.
Noi siamo il Cigno Nero, a capo di una città abitata da creature mitologiche, entità, demoni e chi più ne ha, ne metta. La popolazione che incontreremo lungo la nostra storia è molto variegata e le descrizione e caratterizzazioni sono dettagliate e molto interessanti. Mi è piaciuto molto anche la storia della terra su cui sono sorte le città, la Bestia, un mostro battuto dalle streghe e che ora giace in stato di rigenerazione lentissima. Un giorno si risveglierà ma tra moltissimo tempo. Ogni città è caratterizzata da una zona anatomica, le descrizioni anatomiche sono accurate e le ho adorate.
Le scelte che il libro ci porrà, saranno da valutare molto bene. Ogni nostra decisione avrà una conseguenza o più, su di te, sul tuo popolo o sul resto. L’umano che è stato trovato porterà caos e tu dovrai capire come gestire la situazione nel migliore dei modi per te. Niente è sbagliato o giusto, c’è solo il modo in cui tu lo vorresti gestire.
L’unico punto negativo che ho trovato nel libro è che lascia troppo spazio all’immaginazione. Mi spiego meglio: il libro lascia a noi alcune scelte, di immaginazione di come siamo, del nostro passato, di azioni compiute, di legami e altro. Una meccanica che all’inizio ho trovato interessante ma poi ho iniziato a perdermi in alcune di queste parti rischiando di perdere il filo. Inoltre non utilizzando parole chiave per determinati eventi, se non si presta massima attenzione ai dettagli, a volte si fa fatica a ricordare se una cosa la si è fatta o meno non avendo traccia scritta. Per esempio io ho difficoltà a ricordarmi i nomi e ad associarli al personaggio (questo anche nella vita normale). Ad un certo punto il libro mi chiedeva se avessi già parlato con un determinato personaggio chiamandolo per nome, ovviamente sono rimasta ferma un po’ per fare mente locale ma non ero sicura se fosse colui che pensavo che fosse. In questa situazione mi ci sono ritrovata più volte, anche se non sempre legato ai nomi. Avrei potuto prendere appunti ma avrei dovuto segnare tante cose, troppe poichè non sapevo cosa mi avrebbe richiesto il libro o meno.
La trama è politica per lo più, di gestione del regno e del popolo, in cerca di alleanze e alla scoperta di segreti. I giochi politici a cui devi sottostare o a cui non vuoi ubbidire sono il filo conduttore del libro. Parlare, agire, o altro potrà farci scoprire o celare informazioni, utili o pericolose, a seconda di come vorremo usarle.
Un librogame adatto a chi ama pianificare, dirigere, mediare. Sarete dei despoti o sarete clementi? Accoglierete l’umano o deciderete di non farlo entrare?
Le terre su la Bestia vi aspettano, non perdete tempo e correte nella Torre Senza Finestre.
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