Autore: Martina Calisti
Casa editrice: Astro Edizioni
Genere: Romanzo Rosa
Numero pagine: 148
Saga: Il rumore del silenzio
Trama
Cercando di superare le dure prove della vita, è possibile non perdere se stessi? Due vite, due realtà, due mondi agli antipodi. Sara, prossima a realizzare il sogno di diventare una giornalista e Lorenzo, giovane imprenditore di successo, si scontrano con difficoltà tanto dolorose, quanto all’apparenza insormontabili. Sullo sfondo di una caotica Roma e una frenetica Milano, prenderà forma un viaggio a doppio binario, costellato di eventi inaspettati. Un viaggio che sembrerà riservare più drammi che gioie, nel quale il senso di solitudine si farà greve, opprimente, e l’unico modo per proseguire sarà non perdere mai la speranza di cambiare il proprio destino.
Recensione
Questo romanzo tratta di tematiche molto importanti, tra cui la violenza domestica.
Sara e Lorenzo sono i protagonisti di questa storia, due anime diverse appartenenti a due mondi distinti. Le vicende si alternano tra capitoli dedicati a Lei e tanti altri a Lui. Possiamo dividere in due parti il libro: nella prima conosciamo i due protagonisti, le loro vicende, disavventure e sofferenze; nella seconda parte troviamo la loro rinascita e inizio di una nuova vita insieme.
Sara è una ragazza che ha dato fiducia e amore all’uomo sbagliato, ritrovandosi richiusa nelle quattro mura della sua casa. I capitoli dedicati a Lei sono quelli che più coinvolgono. La scrittrice riesce con le sue parole a trasmettere le sensazioni, la sofferenza e lo stato d’animo di Sara. La violenza sulle donne è un tema delicato, non tutti riescono a descriverlo e creare la suspance nella maniera giusta, ma Martina ci è riuscita facendoci provare forti emozioni. Anche Lorenzo subisce una violenza psicologica, viene ricattato e si sacrifica per salvare la sua famiglia. La sua storia, insieme a quella di sua sorella Val, sono anch’esse molto ben raccontate ma non c’è stato lo stesso livello di coinvolgimento. Il secondo arco del romanzo è quello romanzato, quello in cui compare la storia d’amore. Qui Sara e Lorenzo cercano di risollevarsi e di ritornare a vivere lontano dal loro passato. In tutto il romanzo non mancano i colpi di scena che accompagnano il lettore.
Ci sono diversi personaggi che affiancano i protagonisti, dei quali avremmo gradito più approfondimenti, ovvero su Jack, l’amico gay di Sara, e su Val, sorella di Lorenzo.
Martina gioca molto su lasciare molti fatti sottintesi, non descrivendoli nella narrazione, ma che comunque vengono rilevati man mano nella vicenda.
Per il finale è stato usato il cliffhanger (o finale sospeso) che preannuncia un seguito di questo romanzo.
La storia è scritta molto bene e abbiamo trovato un ottimo editing. La copertina è molto delica e adatta alla storia.
Questo libro è un mix di emozioni, di suspance e di eventi. Lo abbiamo letto entrambe nello stesso momento per confrontarci al meglio e dare una giusta visione. Se siete persone molto sensibili a temi come la violenza di qualsiasi tipo e maltrattamenti di ogni genere, questo libro vi potrebbe creare un senso di ansia durante la lettura e quindi potrebbe non essere adatto a voi, soprattutto per la prima parte. Infatti, Arianna ha avuto difficoltà a leggere la prima metà del libro, per come coinvolge il lettore. Essendo entrambe romantiche, ovviamente la seconda metà ci è piaciuta nello stesso modo.
Non vediamo l’ora di leggere il seguito e facciamo i nostri complimenti a Martina per il suo primo romanzo.
Nelle foto potete vedere la bag shop realizzata per il romanzo, la quale presenta la fantasia della copertina.