Autore: H.D. Carlton
Casa editrice: virgibooks
Genere: paranormal thriller
Numero pagine: 620
Saga: libro 1 di 2
Trama
Mi segue. Mi sento i suoi occhi addosso ovunque vada.
Un bicchiere di whiskey vuoto sul bancone della mia cucina, una rosa rossa al suo passaggio.
Apro gli occhi nel cuore della notte, e lui è lì.
Mi osserva. Mi assaggia. Non mi lascia scampo.
Da quando sono tornata in questa casa, la mia vita non è più la stessa.
Sto cercando di scoprire la verità sul passato della mia famiglia.
Lettere. Diari. Frasi interrotte. Non mi lasciano scampo.
La seguo. La tengo d’occhio ovunque vada.
Un sorso di whiskey quando passo a trovarla, una rosa rossa prima di andare via.
La osservo dormire. Voglio sentire il suo sapore. Non la lascerò andare, ora che l’ho trovata.
Recensione
Chi l’ ha definito un dark romance, evidentemente non l’ ha letto. La storia d’ amore c’è ma è secondaria alla vicenda narrata. Zade, che per lavoro fa l’ hacker e cerca di fermare il traffico di esseri umani, vede Adeline e si ossessiona al punto da iniziare a perseguitarla. I fatti narrati sono fortemente sconsigliati ad un pubblico giovane ed influenzabile. Il fatto che il modo in cui lui la controlla venga fatto passare per amore è a dir poco disturbante. Questo vuol dire che la cattiva femminista che è in me non abbia apprezzato le scene smut? Ovviamente no. Ma perché so che si tratta di un libro e che nella vita reale una cosa del genere mi darebbe soltanto i brividi, e non in senso positivo.
i pov sono 3: quella che in teoria dovrebbe essere sana di mente, Adeline, sulle pagine bianche; quello totalmente fuori di testa, Zade, sulle pagine nere; e quella un pochino svitata, la bisnonna Gigi, sulle pagine grigie.