Autore: Laura Fiamenghi
Casa editrice: self-publishing
Genere: Urban fantasy, Paranormal romance
Numero pagine: 320
Saga: The Crimson Thrones Series #1
Trama
Seth, signore del Caos, dio dell’Ira e della Guerra, il più temuto e odiato tra gli dèi egizi, tanto da essere confinato nell’Oltretomba dai suoi stessi fratelli, lì dove ogni notte da millenni combatte contro Apopi, il mostro ancestrale. Una minaccia ben peggiore incombe però sul regno dei mortali e Seth viene liberato per fare ciò che gli viene meglio: uccidere mostri.
Soledad sa bene cosa sia la paura. Da tre anni ci convive dalla parte sbagliata della canna di un fucile, prigioniera in un campo di lavoro del Cartello in Messico. Nulla però l’ha mai terrorizzata come la vista dell’individuo che stermina i suoi carcerieri e si proclama suo nuovo padrone. Lui è terrore, non è umano, è qualcos’altro… un dio dallo sguardo rosso che la trascinerà con sé a caccia di mostri e alla ricerca di un modo per scongiurare la fine del mondo.
Due individui a cui la libertà è stata negata riusciranno a compiere una Profezia che non si piega alle leggi del Caos?
Recensione
Ho sempre amato i miti egizi e i suoi dei e amo quando vengono inseriti in chiave moderna nel mondo che tutti noi conosciamo oggi. Crimson Thrones è una serie di quattro volumi, quattro campioni scelti appositamente per salvare il mondo da quattro Distruttori. Una profezia guiderà i quattro campioni alla crepa che dovranno richiudere e al Distruttore che dovranno sconfiggere, interpretandola e seguendone le indicazioni, altrimenti il mondo perirà e con esso anche tutti gli dei dei vari pantheon nonostante siano immortali.
Seth è il primo campione di cui leggeremo, volume scritto da Laura Fiamenghi. Dio del Caos che ogni notte protegge la barca solare, il dio Ra da Apopi, viene liberato dalla sua prigione nell’Amenti, la parte più profonda e oscura del Duat non solo per questa missione notturna, ma per un periodo più lungo a causa della minaccia dei Distruttori. Ho amato vedere come il “cattivo” della mitologia egizia ci mostra le vicende dal suo punto di vista e ci porta ad empatizzare con lui nonostante le sue vendette e il suo caos. Soledad, o Sole, è la protagonista femminile che si interfaccerà con Seth. Non ha avuto una vita facile e anche lei è stata tenuta prigioniera per diverso tempo dal Cartello. Seth la libererà, ma diventerà il suo nuovo “padrone” e Sole sarà obbligata a seguirlo in questa missione quando l’unica cosa che vorrebbe fare è tornare finalmente dalla sua famiglia. I due saranno l’incontro tra antico mondo dell’Egitto e mondo moderno e la scrittrice è stata in grado di farlo in modo perfetto, ognuno dei due incarnerà lo spirito antico e moderno senza snaturarsi, ma ogni battibecco tra loro sarà una commistione piacevole e spesso divertente.
La trama si divide in quella maggiore dei quattro volumi nel complesso, che permette ad ogni libro di poter vivere di vita propria mantenendo una base comune, e una trama dedicata al volume in questione. Partiamo dalla prima, la trama complessiva. Ho avuto dei dubbi all’inizio perché progetti di questo genere, se non organizzati bene rendono i volumi slegati e troppo differenti anche perché i quattro libri sono di quattro autrici differenti. Mi sono ricreduta subito però! Infatti ho trovato che per come lo hanno realizzato sarà ben bilanciato ed equilibrato. Per quanto riguarda la trama del volume “Seth” posso dire che è un mix di romance e fantasy perfetto, troviamo nozioni sulla mitologia egizia, troviamo il passato di Sole, una missione da compiere ricca di momenti emozionanti e anche alcuni spicy, uno in particolare mi ha colpita molto perché la genialità dell’autrice emerge prepotente e no dimentichiamoci dei colpi di scena che saranno un punto cardine.
I personaggi sono molteplici, avremo i due protagonisti di cui abbiamo già parlato, tutta la parte degli dei egizi che renderanno la via difficile a Seth, come fanno da millenni, alcuni dei dei nativi d’America, che mi hanno lasciata affascinata e confusa insieme, ma con la voglia di saperne di più e la famiglia di Sol. Questi sono i principali e ognuno di loro ha il proprio spazio, la propria personalità che si distingue dagli altri e che arricchiranno le vicende di Seth e Sol.
La scrittura è fluida e che gestisce a meraviglia, come detto prima, antico e moderno. La narrazione è incalzante e vi prenderà talmente tanto da arrivare alla fine in poco tempo. Nessun momento noioso, niente pause o momenti morti, ma il ritmo verrà scandito da scene che muteranno e ci porteranno con loro, alternando azione, tranquillità e romance.
Un volume meraviglioso che consiglio a chi ama la mitologia, il romance e le saghe ben concepite. Ci rivediamo il primo luglio con l’uscita del prossimo dio, Lugh, Dio della Luce celtico.