Autore: Autori Vari

Casa editrice: Acheron Books‎

Genere: Weird

Numero pagine: 300

Trama

Il regime fascista, grazie alla tecnologia aliena degli osceni Mi-Go “provenienti dal nero cosmo al di là dello spazio e del tempo”, minaccia di conquistare il mondo – e non solo. Il suo nuovo vate, l’occultista Primus Nebula, progetta “una rivoluzione che è romana e cosmica ad un tempo, e che unirà le due capitali del mondo, Roma e R’Lyeh, sotto il dominio del Fascismo Eterno”. Le sue Camicie Nere brutalizzano i paesi occupati al grido di “EIA, EIA! CTHULHU FHTAGN!” Ma qualcuno lotta contro il totalitarismo: è la Resistenza. Partigiani italiani, eritrei, libici; popolazioni delle colonie, spie Alleate, disertori: la guerra civile è alle porte, l’Impero Fascista in subbuglio, e gli eroici combattenti della libertà non arretreranno mai di fronte a nessun nemico, umano o alieno che sia!

“Vedo galassie sanguinanti…”, mormorò il viceré.

fascisti da yuggoth

Recensione

Chiamati alle armi i fieri autori Acheron non retrocedono e al grido di “Osare” si lanciano, con veloci mosse da scribacchini veterani, alla creazione di una raccolta di racconti fiera e sprezzante del pericolo.

Una raccolta che mi ha dato gioie e dolori nel leggerla.
Le capacità narrative dei vari autori si notano, e il loro stile risalta in ogni racconto. Nella lettura si sente l’identità dello scrittore o della scrittrice che ha dato vita all’episodio di questa ucronia fantastica.
In una realtà dove i Mi-Go, e altre creazioni di Lovecraft, sono entrate in contatto con il regime fascista, nascono avventure ed avvenimenti che lasciano grande spazio creativo per chi ci lavora.
La creazione di armi futuristiche (che strizzano l’occhio alla fantascienza degli anni cinquanta), azioni di spionaggio che rendono James Bond una gnappetta, partigiani che devono affrontare il fascio e gli alieni, propaganda fortemente influenzata dai nuovi camerati celesti e simbologia che muta sotto l’influenza dei nuovi alleati. Tutto è lecito e la parola d’ordine è divertirsi. “Fascisti da Yuggoth” mostra cosa sia un parco giochi per gli scrittori.
Tantissime citazioni ironiche a personaggi storici, o anche attuali, in un contesto diverso e strano, “Mare forza 9” è una miniera di battute ed easteregg in tal senso.

MA, c’è un ma.

Il libro risulta bello e piacevole da leggere, le idee sono fantastiche… Ma sento il bisogno di una storia base.
Non c’è il vero e proprio incontro con i Mi-Go, non c’è il cambiamento dei vertici di potere e l’adattamento alla nuova verità.
Una serie di racconti le cui fondamenta non sono costruite ma date per scontate.
Sarò un vecchio pignolo, trombone ed esigente ma la genesi da cui si è creato tutto sarebbe affascinante da esplorare.
Come il regime li ha scoperti e come si sono accordati.
La germania? Il resto del mondo?
Accenni, ma non una concretezza che renderebbe tutto più saporito.
Lo so che Lovecraft non ha mai creato una base concreta e univoca per tutti i miti, ma qui ci si sarebbe potuti sbizzarrire e creare qualcosa di grandioso.
I Grandi Antichi non sono più dettagli nascosti ma qualcosa di concreto che l’intero mondo si trova ad affrontare!
Leggete questo libro se volete divertirvi a vedere come gli scrittori possono giocare con un concept.

Sul blog potete trovare il librogame derivato da questo libro: “Sette eoni in Tibet“

Link per l’acquisto: Fascisti da Yuggoth