Autore: Giorgia Abate
Casa editrice: Pav Edizioni
Genere: Thriller psicologico
Numero pagine: 110
Trama
Dopo dieci anni, un lieto evento riporta Erin nella sua città natale. La ragazza fragile e indifesa di un tempo ha lasciato spazio a una donna forte e risoluta, pronta ad affrontare quei demoni che la costrinsero a scappare il più lontano possibile. Tuttavia, un avvenimento ancora più tragico si abbatterà sulla sua vita, rompendo quegli equilibri costruiti con fatica. E mentre il confine tra verità e menzogna diventerà sempre più labile, il passato e il presente si fonderanno, gettando Erin in un turbinio di sentimenti dove a primeggiare sarà la vendetta.
Recensione
Erin ha una famiglia che non la capisce e una sorella troppo perfetta rispetto a lei, piena di difetti, per questo si è allontanata da casa già da parecchi anni. Il matrimonio della sorella però la fa tornare in quel luogo in cui non si è mai sentita a casa. Erin è cresciuta ed è pronta ad affrontare tutto ciò che la aspetta, o almeno crede che sia così. Infatti un tragico evento sconvolgerà il fragile equilibrio che si era creato cambiando le carte in tavola ancora una volta.
In questo volume entriamo nella mente di Erin vedendo il mondo e ciò che le succede con i suoi occhi, seguendo la sua psicologia ed è molto interessante questo aspetto, soprattutto perché curato nei dettagli. Sarà bello e interessante leggere questi aspetti psicologici e di come la nostra mente affronta determinate scelte, ma soprattutto come si comporta di fronte alle bugie, dette da noi o dagli altri e come vengono considerate.
I personaggi sono tutti interessanti, ma nessuno sarà approfondito abbastanza da empatizzare con lui grazie alla velocità della storia. Questo non è pesato però sulla narrazione poiché il tono concitato della vicenda ha mantenuto alta la suspense, importante per un Thriller.
Lasciatevi catturare tra le maglie di questa storia, grazie ad una scrittura accattivante e pulita che vi farà emozionare e voler scoprire tutto scorrendo pagina dopo pagina con foga per la curiosità.