Autore: Adalyn Grace
Casa editrice: Rizzoli
Genere: Fantasy
Numero pagine: 432
Trama
Signa ha diciannove anni e da che ricordi tutte le persone che le sono state accanto sono morte. Rimasta orfana ancora bambina, è stata allevata da una serie di tutori tutti interessati più alla sua ricchezza che al suo bene, e tutti defunti prima di poter mettere le mani sulla sua eredità. Gli unici parenti che le sono rimasti sono gli Hawthornes, un’eccentrica famiglia che vive nella cupa ma ricchissima villa di Thorn Grove. Signa non ci mette molto a scoprire i segreti che gli Hawthornes celano tra le mura della tenuta: mentre il padre piange la defunta moglie organizzando feste sfrenate, il figlio maggiore lotta per mantenere alta la reputazione di una famiglia ormai in declino. Il tutto nascondendo al mondo la figlia minore, affetta da una misteriosa malattia. Quando lo spirito inquieto della donna scomparsa appare a Signa sostenendo di essere stata avvelenata e che l’assassino è ancora tra loro, la ragazza si rende conto che la famiglia è in grave pericolo. Per scoprire l’identità dell’assassino Signa ha una sola possibilità: allearsi con qualcuno di tanto pericoloso quanto affascinante che è sempre stato al suo fianco, tessendo con lei un legame potente e irresistibile che nessuno avrebbe mai creduto possibile…
Recensione
Signa ha un dono che la rende speciale, ma che la porta ad avere una vita piena di sofferenze e di perdite. Fin da quando è nata, ha perso i suoi parenti uno dietro l’altro: i suoi genitori, la sua amata nonna e tutti i suoi tutori. Questo perché Morte è sempre al suo fianco. Signa può vedere e parlare con il triste mietitore, mentre toglie la vita a chiunque incroci il proprio destino con la ragazza. Lei è l’unica che Morte non riesce a prendere, nonostante Signa cerca in tutti i modi di troncare la sua vita, e per questo decide di usare questa situazione a suo vantaggio. Con solo cinque bacche di Belladonna nel tè, lei può incontrare Morte e fargli tutte le domande che vuole e scoprire finalmente la verità dietro la sua esistenza.
Dopo la morte dell’ennesimo tutore, la ragazza si trasferisce nella tenuta di Elijah Hawthorne che l’accoglie come sua nuova pupilla. Qui Signa dovrà svelare il segreto dietro alla morte della signora Hawthorne, sua zia, e scoprire chi sta cercando di uccidere sua cugina Blythe con la Belladonna.
Questo è un fantasy che si focalizza su due sottogeneri: Mystery ed Enemies to lovers. L’investigazione occupa molto spazio nella narrazione e nulla è lasciato al caso. Tutti i personaggi sono essenziali nella storia e si incrociano nella trama. Il colpevole dell’omicidio non è scontato, anzi si rimane sconvolti nello scoprire chi è l’assassino.
Ho apprezzato la crescita graduale della protagonista, che all’inizio con il suo libro di galateo risultava abbastanza pesante. Signa durante il suo soggiorno a Thorn Grove, con l’aiuto di Sylas e di Morte, è riuscita a maturare ed a capire che l’alta società non fa per lei. Ha dei poteri che la rendono unica, deve scegliere se rinnegare la sua vera natura o decidere di essere una ragazza comune.
Ben curate le varie ambientazioni della storia, i balli in maschera e anche come vengono descritti i fantasmi che non riescono ad oltrepassare. Si sentono molto le vibes alla “Ghost Whisperer” in questo romanzo, sicuramente chi ama il genere apprezzerà la storia.
L’autrice ha uno stile scorrevole e non vedo l’ora di leggere il seguito, perché il primo volume finisce con un nuovo mistero da svelare.
Consiglio di ascoltare l’audiolibro su Storytel letto da Carlotta Oggioni, la quale ha una voce molto coinvolgente.