Autore: Marco Zamanni
Casa editrice: Aristea
Genere: Librogame Fantascienza
Numero paragrafi: 735
Saga: Nuovi Mondi #3
Trama
Thule, il pianeta dei ghiacci eterni: luogo di estremi climatici e spirituali, ma anche unica fonte del preziosissimo kryo-ghiaccio, indispensabile per la sopravvivenza dell’umanità falcidiata dalla Diaspora. Tu sei Erin, erede della potente casata degli Eldreis: riuscirai a far prosperare la tua gente, a sopravvivere alle trame dei tuoi nemici e a compiere il tuo enigmatico destino? Questo è un libro-gioco: si legge come un libro, si gioca come un gioco. Fa’ le tue scelte e vivi la tua avventura nel ruolo di protagonista.
Recensione
Marco Zamanni torna ancora una volta a deliziarci con la sua scrittura, questa volta portandoci lontani dalla Terra in una avventura che definirla mattone non basta. Con i suoi 735 paragrafi vivremo tantissime avventure nei panni di Erin, erede della casata degli Eldreis.
Ma partiamo dal principio e quindi dalle regole: all’inizio dovremo distribuire 14 punti tra due abilità. Saranno la Prestanza e la Concentrazione, la prima rappresenta la forza, istinto e capacità nelle attività fisiche, la seconda rappresenta nervi saldi, erudizione, carisma e l’ingannare gli altri. Il massimo che potremo assegnare saranno 9 punti. Molto raramente questi valori saranno modificabili quindi dovremo pensare bene a come gestire il nostro personaggio. Le prove di abilità saranno effettuate lanciando due dadi a sei facce, 2D6. Per superarla sarà necessario ottenere un risultato minore o uguale a quello dell’abilità testata. Più alto sarà il nostro valore di Prestanza e Carisma più sarà semplice ottenere un successo. Ma non è finita qui, infatti ci saranno a volte dei modificatori da applicare nelle prove che potranno essere favorevoli, togliendo valori al lancio del dado, oppure sfavorevoli, aggiungendo punti al lancio. Partiremo con 10 punti massimi di Energia, rappresenteranno la nostra vita eppure arrivare a zero punti Energia non significa per forza morire e terminare l’avventura, infatti ho amato come in questo volume a volte rischiare premia con informazioni, lore e tanto altro. Avremo poi la Linfa che sarà utilizzata per rilanciare tutti i dadi appena lanciati, un punto speso, tutti i dadi rilanciati. Sarà possibile spendere i punti come vorremo quindi se un tiro che riteniamo importante dovesse andare male anche dopo il primo rilancio potremo spendere un altro punto Linfa e tirare nuovamente. Potremo spendere un punto per ritirare nella stessa prova fino a che non li avremo finiti. Inoltre potranno essere anche spesi per forzare gli eventi a nostro favore. Nella nostra avventura dovremo segnare parole chiave, note e crocette che renderanno la narrazione sempre coerente. Passiamo ora ai combattimenti: dovremo effettuare delle prove Prestanza o Concentrazione fino a raggiungere il numero di successi richiesti. Potremo scegliere se effettuare un attacco prestante o concentrato, ognuno dei due avrà segnato la difficoltà e quanti danni subiremo fallendo la prova. Saremo noi a scegliere quindi quale prova effettuare scegliendo quale riteniamo essere quella più vantaggiosa per noi. Altro punto che ho amato è che una volta arrivati a zero punti Energia dovremo perdere ancora una volta nel combattimento prima di perdere il combattimento, meccanica molto interessante. Erin nell’avventura in base a ciò che sceglieremo potrebbe apprendere dei Talenti che saranno capacità speciali. Come in tutti i librigame di Marco dovremo prestare molta attenzione a ciò che leggeremo, infatti dovremo segnarci i nomi delle persone che incontreremo perché potremo trasformare i loro nomi in numeri di paragrafo quando richiesto per scoprire, indagare, incolpare, cercare e tanto altro. Avremo poi crediti e miglioramenti che ci aiuteranno in battaglia, mano a mano che li troveremo li segneremo sul diario. Infine abbiamo degli obiettivi da segnare in fondo al volume con l’appendice che ci spiegherà termini e altro.
Il comparto di regole è importante come la mole del volume, ma non fatevi scoraggiare, mano a mano che giocherete vi sarà tutto più chiaro. Non c’è modo migliore di capire se non provandolo. Sconsiglio però la lettura di questo volume a chi si approccia al mondo dei librigame per la prima volta poiché le meccaniche, per quanto piacevoli, potrebbero confondere il lettore novizio che deve prestare attenzione a moltissime cose. Il volume è ricco di moltissime cose da fare, ci troveremo di fronte a combattimenti, strategia, inganni, tradimenti, complotti, rivelazioni, scolpi di scena, enigmi e tanto altro. Come vedete la mole del volume nasconde una trama ben strutturata e una scrittura che vi affascinerà dal primo paragrafo. Ci saranno trame, sottotrame, personaggi, risvolti diversi in base a ciò che sceglieremo di fare e potrete vivere storie quasi completamente diverse tranne alcuni punti fissi nella trama, che però sono veramente pochi. Questa grande variabilità ha un pregio e un difetto: il primo è la grande rigiocabilità e la sfida nel trovare tutto e scoprire tutti i segreti di Thule, l’altro comporta la difficoltà nel trovare indizi, strade e altro per riuscire nell’impresa di fare tutto rischiando di diventare frustrante.
L’esperienza di gioco è sicuramente completa e appagante, a volte contorta e intricata, bisogna prestare attenzione ad ogni dettaglio se si vuole avere un’esperienza di gioco completa. Sarà un’esperienza totalizzante anche perché il volume è scritto in modo che Erin sia senza il gender per cui ognuno potrà sentirsi rappresentato nel protagonista come meglio preferisce. Inoltre potrete far agire Erin come meglio credete perché le scelte non saranno mai immorali, ma semplicemente azioni. Avremo molti momenti molto forti ed emozionanti, Marco è in grado di rendere impersonali i personaggi quando sarà utile che sia così, per poi far esplodere in faccia al lettore la cruda verità, un evento emozionante, una soluzione o un evento tragico e sconvolgente. E tutto dipenderà da ciò che voi sceglierete, le vicende saranno estremamente differenti e solo voi sarete padroni del futuro.
La scrittura di Marco richiede al lettore un’attenzione che in altri librogame non viene richiesta, per cui se state cercando un librogame divertente e poco impegnativo, Thule non fa per voi. Il libro è estremamente ben curato e pensato in ogni minimo dettaglio e proprio per questo richiede quasi uno sforzo nel ricordare, appuntare, scoprire, ragionare che potrebbe rendere pesante la lettura se non state cercando questo tipo di intrattenimento. Se invece è quello che cercate, allora avete trovato pane per i vostri denti poiché Thule vi metterà alla prova dall’inizio alla fine stupendovi ogni paragrafo.
Nel volume saranno presenti delle mappe finemente illustrate da Fabio Porfidia e che vi aiuteranno nell’esplorazione di questo pianeta incredibile. Inoltre ci sono illustrazioni che arricchiranno il vostro gioco. Inoltre insieme al pieghevole con le schede di gioco e le mappe ci sarà anche il supplemento “Segreti di Thule” dove troveremo da leggere tutti i retroscena dell’umanità scelta con un glossario e tante altre sorprese.
Un librogame sfidante, immersivo, ben scritto che vi farà sudare nei panni di Erin.