Autore: Sandy Gianotti
Casa editrice: Self-publishing
Genere: Fantasy, romance
Numero pagine: 636
Saga: Creature del Crepuscolo #2
Trama
Sono trascorsi ormai cinque anni da quando Evans ed Everan hanno lasciato Rosedale.
Ma il tempo non cura ogni ferita.
Evans si è rinchiusa dietro spesse mura di ghiaccio, ripudiando completamente il potere dormiente della luce dentro di sé.
Everan ha trovato il figlio di Oberon, Caleb.
Tuttavia, quando un Fae falena di nome Lothian si presenta nella vita di Evans ed Everan, giunge anche il momento di tornare a Rosedale.
La città, però, non è più la stessa.
Intanto il Regno del Crepuscolo è scosso da una misteriosa minaccia interna e ha sigillato ogni via di accesso.
I confini sono impenetrabili e l’atteggiamento di Lilith, così cauto e mansueto, è sospetto. Sembra che stia aspettando qualcosa… o qualcuno.
I gemelli Hargreaves si trovano costretti a una lotta contro il tempo, mentre i segreti della loro famiglia si fanno sempre più grandi.
Everan decide di tacere riguardo alla maledizione che la Leannain Sith ha lanciato contro di lui anni prima. Una maledizione con la quale lo tiene in scacco.
Uccidere Lilith diventa di vitale importanza, ma per poterlo fare Evans deve trovare un equilibrio in se stessa.
Un equilibrio che sembra aver perso quando ha ripudiato la luce.
Recensione
Cinque anni possono essere lunghi quando sei dovuto scappare, tra pericoli, misteri e dolore, eppure i nostri protagonisti, Evans e Everan, stanno per tornare a casa, a Rosedale, dopo cinque lunghi anni.
Sandy ci riporta in questo mondo magico e incredibile con un proseguo che definire pazzesco forse è poco. Non so se avete visto di quante pagine consta il volume, beh, sappiate che leggendole senza saperlo avrei detto che fossero la metà. Sandy è stata in grado nuovamente di catturarmi tra le pagine dei suoi libri e farmi volare veloce fino al finale che mi ha spaccata e polverizzata. Non sto a dirvi che ovviamente il finale non è il vero finale di tutto, questa saga non si è ancora conclusa e spero di poter mettere le mani sul volume successivo il prima possibile, ma nel mentre fantasticherò su cosa potrà accadere.
Partiamo dal principio però. Evans è devastata, distrutta, divisa. La sua anima è diventata pregna di odio verso tutti e cerca di reprimere la luce che forma il suo potere lasciando uscire solo le ombre che la aiuteranno in molti casi, nonostante il potere senza equilibrio la faccia stare male fino quasi a collassare, eppure il suo odio la spinge oltre i limiti. Le bugie e gli avvenimenti del finale del primo volume, Ivy and Ruins, hanno lasciato in lei cicatrici difficili da cancellare, ha trovato però un amico con cui far fronte all’odio che la impregna. Killian lo scopriremo diverso da come lo avevamo conosciuto nel primo volume, sarà più maturo e tante cose cambieranno nella sua vita, insieme a quella della famiglia che lo ha accolto e portato con sé durante la fuga disperata da Rosedale. Everan invece è colui che nasconde più segreti di tutti, partendo dal suo legame con Sylvain, la missione con Caleb, il regalo di Lilith, tante cose che lederanno i rapporti con la sua famiglia e che lo spingeranno a muoversi in solitaria, allontanando però anche la sua gemella. Il dolore e la perdita sono molto presenti in questo volume, come anche il ritrovarsi e il capire cos’è davvero giusto per noi, ma soprattutto che non sempre l’amore è un bene.
Incontreremo moltissimi dei personaggi già conosciuti nel precedente volume, ma anche alcuni che avremo potuto incontrare o conoscere meglio in Mist and Frost, volume 1.5 della saga incentrato sul fratello maggiore di Everan e Evans, Hunter. Ho amato come ogni personaggio sia cresciuto, ma senza perdere il proprio io, il time skip si sente, ma non rompe la magia della narrazione tra i volumi, niente è lasciato al caso mantenendo coerente il racconto ma soprattutto immersivo nella sua ambientazione. Entreremo di fatto in un mondo che non è composto da un solo luogo, ma ognuno di loro sarà un mondo a parte che totalizzerà il lettore pagina dopo pagina, per poi cambiare uscendo da un luogo ed entrando in un altro. Le descrizioni sono perfette ed immersive, non spezzano mai il ritmo di lettura o i momenti importanti.
Le relazioni tra i personaggi sono un fuoco che alimenta la velocità di lettura, in libro crea situazioni e le distrugge in un momento, pensi ad una cosa e oche pagine dopo cambia. La dinamicità è legata anche al cambio di POV tra i due gemelli ed uno altro personaggio che non vi spoilero. Ho amato come Sandy abbia costruito tutto alla perfezione tenendo conto di ogni dettaglio, facendoci amare e odiare ogni personaggio, sognare e sospirare, sbuffare di frustrazione ed emozionarci ogni pagina. Una lettura incredibile ricca di ogni meraviglia. Personaggi ben strutturati e pensati che interagiscono tra loro come fili intrecciati che non si annodano mai, ambientazione stupenda, trama intrigante e senza intoppi, con tante scene emozionanti e mai momenti morti, scrittura fluida che vi farà volare velocissimi tra le pagine e quando sarete in fondo alle 600 e più pagine penserete che il viaggio sia stato incredibile e che ne vorrete ancora, perché Sandy e i suoi libri fanno questo effetto, vi catturano e non vi lasciano più andare.