Autore: Giulia Visioli
Casa editrice: Self-publishing
Genere: Fantasy
Numero pagine: 428
Saga: Il Cuore di Vanora #2
Trama
Il secondo volume della saga “Il Cuore di Vanora – Sacrificio” romanzo Fantasy New Adult, ci riporta esattamente dove avevamo lasciato i nostri protagonisti.
Le strade dei Portatori hanno preso direzioni diverse, conducendo alcuni di loro verso sud, nella città desertica di Solvonocas, e altri a ovest, in direzione della Grande Foresta.
C’è una persona, però, che all’apparenza sembra essere rimasta ferma, inchiodata contro la propria volontà esattamente nell’ultimo posto in cui avrebbe voluto essere.
Destiny, la Pentacolare, si trova ancora una volta a doversela cavare con le sue sole forze, a combattere contro ciò che la circonda, ma soprattutto contro le proprie emozioni, in balia dei suoi cinque Glifi.
Rabbia, passione, frustrazione e orgoglio cercheranno di trascinarla in una spirale autodistruttiva altamente pericolosa. Ma saprà scegliere di chi fidarsi? In un luogo in cui ogni sentimento e ogni circostanza sembrano essere frutto di una grande manipolazione, dove i fili vengono mossi dall’alto della Città-Castello direttamente da chi ne è a capo.
In questo viaggio attraverso le Terre di Vanora, alla ricerca dell’origine dei Glifi, antiche verità verranno riportate alla luce insieme all’oscurità rimasta celata e sepolta fino a quel momento.
Recensione
Sacrificio è il secondo volume, seguito di L’Ordine dell’Equilibrium, volume che ho amato.
Ci troviamo esattamente dove ci siamo lasciati l’ultima volta, con dolori, gioie e tanto altro ad attenderci. Ma sarò chiara, saranno più dolori che gioie in questo libro, il mai na gioia sarà il protagonista indiscussa di questo secondo volume.
Avviso inoltre che “il romanzo contiene scene esplicite ed elementi controversi che possono urtare la sensibilità di alcuni lettori. Tali contenuti includono ma non sono limitati a: rappresentazioni sessuali esplicite, incesto, abuso fisico e psicologico. Si consiglia la lettura a un pubblico maturo e consapevole.” come viene descritto dall’autrice a inizio volume e nella descrizione del libro.
Il viaggio che stiamo per proseguire darà duro e irto di difficoltà, partendo dalla spaccatura che c’è stata alla fine del primo volume. I gruppi che si sono formati sono differenti, avremo il mio personaggio preferito, Atlas, lasciato quasi ai margini della trama, soprattutto all’inizio, ma che poi vi regalerà molte soddisfazioni soprattutto dalla metà in poi, e non vedo l’ora di leggere di lui nel prossimo volume, perché sì, ci sarà un proseguo! Giulia non può lasciarci così per nessun motivo. Erech è insieme a Valerya e Tania, e conoscerà molti personaggi di cui magari avevamo sentito parlare, oppure già intravisti, o totalmente inediti e viaggeranno con loro. La loro storia sarà difficile quasi quanto quella di Destiny e vi farà provare sentimenti ed emozioni contrastanti. Infine avremo la protagonista, che lasciata alla città castello con Raryel. Insieme dovranno scoprire cosa si cela dietro a dei misteri, rivelando il proprio io e imparando a conoscersi meglio l’un l’altro. I personaggi descritti da Giulia prendono una luce nuova rispetto al volume precedente, nessuno sarà totalmente buono o cattivo, nel giusto o in fallo. Ognuno ha le proprie motivazioni, ognuno cerca di fare del suo meglio per sopravvivere e perseguire i propri sogni, scopi e altro. Diversi personaggi mi hanno stupita durante la lettura, principali o secondari, poiché grazie a questo mistero e alla non totale divisione in buoni o cattivi la lettura resta sempre frizzante e coinvolgente.
Il worldbuilding e l’ambientazione presentata nel primo volume sono rimasti tali, anzi, sono migliorati facendoci entrare ancora di più tra le pagine speciali di questa saga. Ho amato come la complessità di tutto questo mondo non abbia snaturato la scrittura di Giulia e che lei sia stata così brava da rispettare le caratteristiche precedentemente descritte rendendole ancora più complete e magnificamente integrate.
La scrittura è fluida e ricca di dialoghi che mantengono alta l’attenzione e nonostante il numero di pagine del volume vedrete che le pagine scorreranno come un fiume in piena. Il volume è scritto in terza persona e questo permette di poter vedere le azioni e i pensieri di tantissimi personaggi e vi sembrerà di leggere come se fosse con la prima persona, infatti entrerete in ogni personaggio amandolo o odiandolo, emozionandovi con loro piangendo, sorridendo e sperando.
Come sempre il volume mantiene una trama stimolante, lasciando alcuni misteri irrisolti, domande senza risposta, mantenendo una tensione generale totalizzante. I temi sono pesanti ma ben trattati, non mi ha infastidito leggere le pagine più dure perché ciò che ha scritto Giulia vi accompagnerà anche nei momenti più bui, nonostante a volte la luce sembri soltanto un flebile ricordo irraggiungibile. La trama resta coerente e sarà una giostra di emozioni tra combattimenti, amori, delusioni, scoperte e rivelazioni. Ho amato ogni momento, anche quelli più brutti, ogni personaggio e non vedo l’ora di poter scoprire cosa accadrà alla piccola Destiny, che nel frattempo è cresciuta, e a tutti i suoi amici e compagni che lottano per ciò che ritengono importante. Voglio però fare una menzione speciale al personaggio di Kurt, che ho amato sin dal primo momento e che mi ha emozionata tanto quanto Atlas nel primo volume.
Se vi sentite pronti per un viaggio difficile, ma ricco di emozioni e soddisfazioni, questo è il fantasy che non potete perdere.