Autore: Andrea Guidi
Casa editrice: Rossini Editore
Genere: Narrativa
Numero pagine: 147
Trama
Markus Wagner è il direttore dell’albergo più singolare di sempre. Esso si trova sulla Luna ed è considerato il più lussuoso ed esclusivo di tutti i tempi, con tutti i generi di comfort e una lista di attesa infinita per soggiornarvi anche solo una settimana. Il lavoro di Wagner è impeccabile fino a quando, la Luna, non viene isolata dalla Terra per motivi sconosciuti. Domandandosi cosa sia successo, Wagner dovrà decidere come comportarsi con i suoi adorati clienti. Dovrà continuare a lavorare come se nulla fosse capitato oppure dovrà iniziare ad attuare le procedure di sopravvivenza in caso di emergenza rischiando di scatenare il panico generale?
Recensione
L’hotel sulla Luna è un libro incredibile scritto da Andrea, di cui ho già letto altri volumi. I suoi libri sono sempre particolari, con una morale forte e riflessiva, che stupisce sempre creando una svolta incredibile nella lettura, ma soprattutto geniali, scorrevoli e piacevoli.
Partiamo dal principio: Markus Wagner è il direttore di un albergo situato sulla Luna, ha sempre la stessa routine, dirige l’albergo nel migliore dei modi cercando di non avere mai intoppi, e risolvendoli con maestria per evitare di scontentare i suoi clienti. Teme le recensioni negative più della morte ed è fiero di come gestisce un albergo tanto singolare come quello.
Il volume parte in modo particolare, descrivendo minuziosamente, quasi fosse un diario, ciò che Wagner fa da quando si alza a quando va a dormire, l’hotel com’è composto, come funziona e chi è il target di riferimento a cui è destinato. Ovviamente il prezzo del soggiorno è esorbitante e solo i più ricchi possono permetterselo, però una vacanza così nessuno poteva immaginarsela, nello spazio, sulla luna, con tutti i confort possibili ed immaginabili. Ho storto il naso in queste parti, interessanti, ma che dicevano poco di ciò che conosco dello scrittore. Mi stava nascondendo qualcosa. Infatti tutto è perfetto, o quasi, fino a quando le comunicazioni con la Terra non si interrompono improvvisamente. Da qui le vicende si faranno incredibilmente interessanti e la trama prende una piega differente perché Wagner dovrà far fronte ad una emergenza gravissima: senza contatti come faranno a sopravvivere sulla Luna? Sarà una scelta difficile quella che si troverà ad affrontare, lo scegliere tra il mantenere gli standard richiesti dell’hotel e il non scontentare i clienti, e fare tutto il possibile per salvarli. Tra suspence, decisioni difficili, personaggi contrapposti che avranno ognuno una propria idea, la storia si evolverà portando agli occhi del lettore tematiche in un primo momento inaspettate come lo spreco di risorse, la considerazione che gli altri hanno di noi che a volte sovrasta cose ben più importanti e razionali e tanto altro. Con un finale tutto scoppiettante come siamo abituati, Andrea non ci lascerà a bocca asciutta nemmeno questa volta. La narrazione è scorrevole e fluida, come sempre. Le descrizioni sono ben bilanciate con le parti di conversazione, rendendo la lettura veloce e si arriverà in un batter d’occhio alle pagine finali che stupiranno incredibilmente.
Avremo due personaggi che affiancheranno Wagner, ovvero Caudhari, il dottore originario di Katmandu, psicologo dell’hotel che valuta e aiuta i dipendenti che devono stare per diverso tempo nello stabilimento lontani dalla famiglia e nello spazio, e Arrighi, il capitano astronauta plurimedagliato, che dirige la base Antares01, collegamento con la Terra. Insieme saranno un mix incredibile di punti di vista e battibecchi che divertiranno e faranno pensare.
Una storia che vi stupirà e vi diletterà, in una lettura leggera e scorrevole da non perdere.