Autore: Carmen Weiz
Casa editrice: Self-publishing
Genere: Music Romance
Numero pagine: 458
Saga: Swiss Angels #4
Trama
Noah Engel aveva tutto: popolarità, tre migliori amici e una famiglia adottiva che avrebbe fatto qualsiasi cosa per lui.
La sua band, i Bad News, era sulla strada giusta per il successo e la fama.
Il suo mondo era perfetto… Fino a quando un crudele gioco del destino ha stravolto tutto.
Da un giorno all’altro, una giovane vita è andata persa e Noah si ritroverà a doverne pagare le conseguenze.
Circondato da ogni genere di pettegolezzi su ciò che è realmente accaduto quel fatidico giorno, in poco tempo diventerà un emarginato, un’anima smarrita in viaggio verso l’oscurità senza fine. Allontanato da coloro che considerava “fratelli di anima”, condannato dai fan e schiacciato dal senso di colpa e dall’odio per se stesso, Noah finirà in una spirale di autodistruzione, in una lotta costante per ritrovare la propria strada. Una domanda lo tormenterà fino a privarlo della voglia di vivere e dovrà decidere: merita di avere una seconda occasione per poter ricominciare o dovrà soffrire per sempre a causa degli errori del passato? Purtroppo, nel frattempo, qualcosa è riuscito a imparare: alla fin fine, il dolore è il prezzo da pagare per arrivare all’amore.
Recensione
Il quarto volume della serie Swiss Angel è qui, e questa volta, tra gli Engel, conosceremo Noah.
Sin dal primo capitolo capiamo che Noah ha un passato difficile, che ha portato diverse difficoltà, dolori e brutture.
La famiglia Engel, come abbiamo imparato a conoscere nei volumi precedenti, ha accolto molti bambini con disagi profondi, aiutandoli a crescere e rifarsi una vita. Il senso di colpa profondo che Noah porta con sé è incredibilmente forte e solo qualcuno che davvero può legare con lui, ma soprattutto, destinato a lui, potrà sciogliere. Questa persona è Lilie. La loro storia è delicata, si prende tempo. Le loro anime si sfiorano e si guariscono a vicenda. Ogni loro trauma viene lenito dall’amore che nasce tra loro e cresce mano a mano che la narrazione prosegue. Molti personaggi secondari ci aiuteranno a conoscere ancora di più il nostro due di protagonisti e si riveleranno fondamentali per loro. Il POV è doppio, diviso tra i due protagonisti.
La trama è interessante e si sviluppa incalzante, ma prendendosi i suoi momenti dove sembra che il tempo si fermi e tutto scorra rallentato, come ricoperto dalla patina di dolore dei protagonisti. Ho amato questa sensazione poiché ha permesso di immergermi completamente dentro alla lettura.
La scrittura di Carmen è incredibile come sempre, incalzante, spietata a volte, dolcissima in altri momenti. Fluida e immersiva, vi rapirà in un music romance che fa delle parole anche una poesia in musica. Spesso troveremo delle frasi che Noah pensa come cantato e ho amato immaginarmele suonate e cantate dalla sua voce graffiante e ruvida.
Una vera chicca che questo libro possiede è la possibilità di ascoltare la canzone composta appositamente per questo volume da Jordan Rabjohn intitolata: Burned Out. Una vera meraviglia per le orecchie mentre si leggo no i passi struggenti e immersivi di Noah.
Questo libro fa parte di una saga, Swiss Angels, ma è autoconclusivo. Ovviamente consiglio di leggere tutto ciò che Carmen scrive, per la bellezza di ciò che crea.
Alla fine del volume è presente un pezzo del nuovo volume di Carmen che ha il titolo provvisorio di “Amore: un gioco pericoloso, sempre parte della saga Swis Angels in cui troveremo Yke come protagonista. Il titolo sarà in uscita nell’inverno 2024 e nn vedo l’ora di leggerlo!
Un volume intenso come non mai, da gustare, leggere e vivere.