Autore: Monica B.
Casa editrice: self-publishing
Genere: Urban fantasy, Paranormal romance
Numero pagine: 332
Saga: The Crimson Thrones Series #4
Trama
Kári, gigante norreno del vento, non si è mai guardato indietro da quando il suo Pantheon gli ha voltato le spalle, preferendo vivere tra gli umani come cantante di una rock band conosciuta a livello mondiale.
Partecipare al torneo che lo vede come uno dei Quattro Divini Re in grado di salvare il mondo è solo un vanto in più al suo curriculum. Peccato che lui non abbia nessuna intenzione di rischiare la vita per gli altri, mortali o meno.
Cora Ivanova è un geofisico pluripremiato e la sua vita gira attorno alla sua carriera. Negare tutto ciò che è paranormale è per lei una legge inviolabile, finché il mondo che conosce non viene minacciato proprio da ciò che lei crede impossibile.
Fidarsi del gigante norreno piombato nel suo ufficio sarà l’unica soluzione per salvare ciò che ama e ciò in cui crede. Riusciranno i due a mettere da parte le loro diffidenze per salvare il mondo?
Recensione
Siamo giunti al termine di questa saga e sono sia felice che triste. Da una parte avrei voluto continuare a leggere di questi dei, dall’altra volevo leggere di come si sarebbe concluso il tutto.
Posso dire finalmente che questa idea è stata magica e che la realizzazione è stata veramente magnifica.
L’ultima crepa si è aperta e Kári deve occuparsene. Il gigante norreno ha deciso di vivere sulla Terra diventando il frontman del gruppo “Beyond Gods”, la rock band canadese più conosciuta al mondo, dopo essere stato cacciato dal Pantheon per alcuni errori commessi che tutt’ora, il cantante non si perdona.
Senza frammento di scudo e armato solo della profezia si troverà ad incontrare Cora, la protagonista femminile del volume. Geofisica che crede solo nelle cose tangibili, si troverà a dover scendere a patti con tutto ciò in cui non crede, sbattendoci il viso contro. Altruista e coraggiosa, Cora aiuterà Kári a trovare una motivazione non egoistica per completare la missione e salvare tutti.
La trama è consequenziale agli altri tre volumi, coerente e interessante. Gli avvenimenti sono dapprima lenti e cadenzati, con un crescendo di azioni e accadimenti che ci porteranno ad un finale al cardiopalma con numerose sorprese. Ho amato come ogni autrice abbia portato a conclusione le vicende senza mai avere finali simili, storie ripetute e avvenimenti analoghi. Menzione d’onore alla visione d’insieme nell’epilogo dove andremo a incontrare tutti i protagonisti di questa saga, pagine che mi hanno commossa e che mi hanno fatta rendere conto che la magia era finita per davvero, ma che potrà continuare nella mia fantasia.
I personaggi sono interessanti, Kári è immortale, ma a differenza dei precedenti protagonisti non è un dio, ma un gigante, non ha un’arma divina e incredibile, infatti per diverso tempo utilizza armi di fortuna, ma soprattutto non vuole affrontare ciò che lo aspetta. Come Lugh, anche il gigante non vuole cercare la crepa, infatti è tornato a fare ciò che più gli interessa, in questo caso notti infuocate con le groupie, concerti e divertimento. Come lui, qualcuno lo riporterà alla realtà, ma le cose non andranno come nell’altro volume. Ho apprezzato le differenze e le motivazioni non uguali, ma soprattutto la coerenza con i miti e le leggende prescelte che motivano i comportamenti e che spesso saltano fuori facendoci incuriosire verso questo mondo ultraterreno. I riferimenti al pantheon nordico saltano fuori come funghi facendoci anche incontrare alcuni personaggi e luoghi citati nella mitologia.
Cora è una geofisica e si ritroverà di fronte a tutto ciò che ha sempre rinnegato, il paranormale e il non tangibile. Eppure tutto ciò che sta vivendo è ben presente e fisico, soprattutto quel gigante che continua a seguirla raccontando di profezie, crepe, dei e creature pericolose. Mai una volta sarà egoista e, nonostante tutto, aiuterà il piccolo gigante a ritrovare se stesso e compiere la sua missione, facendoci scoprire un personaggio femminile testardo, cocciuto e coraggioso.
Insieme ai protagonisti vedremo alcuni personaggi secondari, ma in questo volume avranno un peso minimo. Tutto ruoterà tra loro due e la missione, nonostante il peso che i personaggi secondari avranno sulla trama per scopi, motivazioni e azioni.
La scrittura è fluida e intrigante, ruberà la vostra attenzione e il libro si leggerà da solo. Tipico di Monica B., già conosciuta per Dáimōn Series e AlterEgo Series. Ho apprezzato molto come i temi importanti del volume siano stati trattati con la dovuta cura, ma senza rendere mai pesante la lettura.
Una degna conclusione di una saga magica, ricca di amore, passione, amicizia, dolore e tanta bellezza.