Autore: K. J. Aline
Casa editrice: Blueberry Edizioni
Genere: military romance
Numero pagine: 299
Trama
Cora Harris è una giovane donna di venticinque anni che decide di diventare mediatrice culturale per aiutare gli altri, dopo la perdita in guerra di un famigliare. Il suo carattere forte e impulsivo la spinge a cacciarsi in situazioni complicate, essendo incapace di tollerare le ingiustizie. A causa di questo temperamento, viene “spedita” a Balkarhi, villaggio tormentato da guerra e violenza, dove svolgerà la sua mansione sul campo di battaglia, costretta a ripartire da zero contro tutte le sue convinzioni.
Gabe è per tutti il Capitano Lewis, uomo apparentemente freddo, cinico e distaccato, e coordina le attività del Villaggio. Impavido di fronte al pericolo, si espone sempre in prima persona contro tutto e contro tutti. Quando il suo sguardo si posa su Cora, però, capisce subito la forza e la determinazione della sorella di una persona a lui molto cara, Randal, un commilitone perso in guerra.
La vita di Cora e Gabe sembra legata da un filo invisibile che li porterà sempre più vicini.
Questo nuovo sentimento nato in una situazione così difficile potrà resistere al tempo? E, soprattutto, quanto dovrà essere forte un amore nato sotto bombardamento?
Ciò che sembra tracciato, si rivelerà imprevedibile e nulla sarà davvero come sembra.
Recensione
Tutto inizia per caso, Cora, la protagonista, trova in una biblioteca una lettera. Essa diverrà per lei un punto cardine che la aiuterà a mantenersi salda nei suoi ideali, senza perdersi in ciò che le è accaduto. Lavora a stretto contatto con la polizia e come mediatrice culturale sta cercando di fare del bene per dei bambini scappati da luoghi ricchi solo di guerra e polvere. Cercherà di aiutarli con tutte le sue forza, ma qualcosa non quadra. Infatti Cora ficcherà il naso in qualcosa di pericoloso e così viene punita e mandata a Balkarhi, zona di guerra, per sei mesi.
Qui Cora conoscerà molte persone che la aiuteranno ad adattarsi alla nuova vita, e troverà un nuovo scopo, nuovi bambini da salvare, forse questa volta per davvero. Troverà anche Gabe, un militare, o meglio, il capitano, freddo e distaccato, ma che rivelerà essere morbido e dolce.
La trama è interessante poiché oltre alla storia d’amore che condisce le vicende, troviamo anche la missione di Cora e tutto ciò che accade a Balkarhi, soprattutto con i bambini. Interessante e intrigante, la trama ci farà vedere un dietro le quinte di come Cora legherà con alcuni personaggi e proverà ad assolvere alla sua missione senza rimetterci tutto. Ci saranno alcuni colpi di scena finali che mi hanno stupita e qualcosa di scontato, classico per far tornare tutto, ma soprattutto per il classico lieto fine.
Troveremo nel volume diverse interazioni tra Cora e i bambini, ma non solo, avremo anche diverse interazioni con dei militari, tra i quali ne spiccheranno alcuni, in particolare il capitano Gabe, militare che ruberà il cuore di Cora e che dovrà affrontare diverse difficoltà legate al suo passato, alla casualità e all’ambiente in cui vivono. Nessuno dei due ha un passato semplice e per entrambi un evento differente per ognuno di loro li colpirà al cuore intensamente. Tra i bambini ne abbiamo uno in particolare di cui purtroppo, dopo una scena molto bella e intensa, si perderanno le tracce. Mi è dispiaciuto molto non aver saputo altro su di lui e su cosa gli ha riservato il futuro. Altri personaggi hanno attirato la mia attenzione e alcuni di loro hanno avuto modo di ribaltare la situazione nella trama, creando colpi di scena incredibili.
La scrittura è fluida e intrigante, Cora ruberà il vostro cuore grazie al suo altruismo e alla sua spregiudicatezza e forza. Sarete rapiti più da lei che dalla storia d’amore, perché la bellezza della trama vi catturerà in pieno, mentre Gabe non mi è piaciuto nelle scene legate al romance come in quelle di azione.
Una storia intrigante ed appassionante che vi farà rimanere con il fiato sospeso e il cuore in mano.