Autore: Giulia Licciardello
Casa editrice: Self Publishing
Genere: Narrativa, Racconti coreani
Numero pagine: 145
Trama
Da millenni le fiabe e le leggende sono le storie che più vengono tramandate ai posteri, e queste hanno l’importante compito non solo di intrattenere e insegnare, ma anche di raccontare qualcosa sugli usi e i costumi dell’epoca.Da questa riflessione e desiderio di regalare ai lettori un volume in più sulla Corea nasce Quando le tigri fumavano. Storie e leggende della Corea. Un’opera di intrattenimento che possa affascinare chi della Corea sa poco e niente e allo stesso modo rientrare nell’Hallyu come altro mezzo di diffusione della cultura coreana di cui, alla lettura, diventiamo a nostra volta custodi.
Recensione
Il lettore viene letteralmente catapultato nel folklore coreano tramite leggende e fiabe, suddivise in base: alle tematiche trattate, alle figure storiche esistite o inventate intorno alla quale la storia si sviluppa e al periodo storico in cui sono state realizzate.
La leggenda è un racconto tradizionale con argomenti di tipo mitico o religioso, dove gli accadimenti e i personaggi legati a luoghi o festività vengono rielaborati dal popolo e continuamente tramandati. Insieme alle fiabe, vengono usate come mezzo per dare un insegnamento, una morale utile per crescere in maniera corretta nella società. Entrambe servono per tramandare ai posteri gli usi e i costumi di una cultura che esiste da secoli.
Questo è un testo facile da consultare, scritto in maniera impeccabile e scorrevole, pensato per chi si approccia a questa realtà orientale per la prima volta. Presenta molto materiale per chi ama i k-drama storici e vuole approfondire questo argomento. Ogni fiaba/leggenda presenta alla fine un angolo “approfondimento”: qui è possibile trovare informazioni e chiarimenti utili sul folklore e sul periodo storico della storia; dei confronti con le altre culture orientali e occidentali; dei consigli sulle serie tv coreane da guardare che presentano dei collegamenti con le leggende appena lette. Inoltre, nel libro sono presenti varie illustrazioni di stile orientale molto piacevoli inerenti alle varie tematiche.
Non si trovano nelle librerei testi sul folklore coreano e questo rende l’opera di Giulia molto innovativa. Oggi la Corea del Sud con i suoi k-pop e k-drama sta andando molto di moda; quindi, sento di consigliare quest’opera deliziosa a chi vuole approfondire la storia di questo paese, che presenta usi e i costumi molto diversi dal nostro.