Autore: Autori vari
Casa editrice: CIESSE edizioni
Genere: raccolta di racconti, narrativa
Numero pagine: 160
Trama
Ci sono cuoche galattiche, tori dalla lunga ombra e filastrocche satiriche di quasi un secolo fa. Ci sono personalità multiple e famiglie che chiacchierano molto. Ma ci sono anche incidenti ferroviari, operai intolleranti, ex carcerati, fornai, fratelli che si riconciliano, giornalisti che inseguono l’amore e bambini che cercano la loro dimensione. Perché la parola integrazione non resta nel definito. Non ha una sola sfumatura, non si risolve in situazioni note, ma scolora, esce dai bordi e si infiltra in più situazioni di quanto possiamo immaginare. Così come questi racconti, l’integrazione, per quanto ci si provi, resta sempre fuori dai margini.
“Si sentiva soffocata dai singhiozzi e confusa dai tergicristalli che lottavano per allontanare il fiume di pioggia che si abbatteva sui vetri e sembrava volesse annegarla. Avrebbe voluto davvero essere sommersa da quell’acqua che forse poteva lavarla dai detriti che sentiva addosso.”
“L’araba fenice” – Gloria Bullo
Recensione
“Fuori dai margini” è inaspettatamente bellissimo. Mi spiego meglio: questa raccolta di racconti è scritta da tredici autori emergenti e fa parte di un progetto di scrittura creativa. Mi aspettavo certamente di avere di fronte dei racconti belli e ben scritti, quello che non mi aspettavo è che fossero così toccanti, così coinvolgenti e sconvolgenti, così meravigliosi.
Sono storie indimenticabili, sorprendenti e totalmente inaspettate.
Si passa da un racconto interamente in discorso diretto, a uno scritto come fosse il quaderno di un bambino, a un altro che coglie il lettore di sorpresa e a uno che lo allibisce perché non avrebbe mai sospettato succedesse ciò che invece accade.
Vengono esplorate varie tipologie di scrittura e il lettore viene accompagnato da una storia all’altra, da una vita all’altra.
Alcuni racconti sono divertenti e leggeri, altri potenti ed emozionanti, altri così commoventi da spezzare il cuore. Prendono pieghe e strade imprevedibili.
Ogni racconto guida il lettore verso una storia che può sembrare scontata o prevedibile, ma poi lo lascia nell’incredulità. Io personalmente non mi sarei mai aspettata certi risvolti e i racconti che più mi sono piaciuti sono proprio quelli che iniziavano scontati per poi deviare e farmi sgranare gli occhi per la sorpresa nel finale.
Alcuni dei racconti danni degli spunti di riflessione molto interessanti, che secondo me andrebbero approfonditi, viste le tematiche che affrontano.
“Capita che la vita conceda a ciascuno di noi lampi di pura felicità. Successe anche a me. Una felicità così perfetta che sembrava di un altro mondo.”
“Natura dell’abbandono” – Marcello Destro
Credo che “Fuori dai margini” sia una delle raccolte di racconti più belle che mi è capitato di leggere. Un bellissimo progetto che mi ha profondamente colpita e ha catturato la mia attenzione, imprigionandomi nella lettura.
Non vi svelo i miei racconti preferiti, ma sappiate solo che è stato difficile selezionare quelli che più mi erano piaciuti, anche perché ancora dopo giorni da quando ho letto il libro, ad alcune storie penso ancora, ricordando le sensazioni che avevo provato e le emozioni che mi avevano regalato.
Concludo consigliandovi la lettura di “Fuori dai margini” e anche consigliandovi di tenere d’occhio questi scrittori emergenti e di grande talento.
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