Autore: Alessandro Quadri di Cardano
Casa editrice: NeP edizioni
Genere: Giallo
Numero pagine: 238
Trama
Il libro racconta la storia di Luca e la sua febbrile ricerca della verità sull’efferato crimine che ha coinvolto i suoi genitori, Emilio Altieri e Stefania Martini. Una storia familiare dai risvolti contorti e inattesi. L’amore, la gelosia, la possessività come motori di un romanzo che cattura il lettore fin dalla prima pagina e una verità che si mostra sempre diversa a seconda degli occhi di chi la guarda e racconta.
Recensione
Quando un crimine diventa pasto per le inchieste giornalistiche chiunque si sente in diritto di dare una sua visione e opinione.
Questo omicidio non è diverso e ogni versione diventa una verità, non importa quale sia la storia originale.
Alessandro Quadri riesce a raccontare un mistero mostrando le prospettive di diverse persone e lasciando al lettore il dubbio di quale sia la realtà finale. Ogni frase detta può essere una versione distorta o un dato di fatto, una continua ricerca del quando e dove senza la possibilità di comprendere se le risposte siano giuste.
Mi ha ricordato Rashōmon come idea, meno samurai e più tradimenti all’italiana però.
Intrigante e con molte idee, un romanzo che mostra la differenza fra apparenza e realtà. Ogni personaggio avrà il suo spazio per farsi conoscere e far comprendere al lettore la propria versione dei fatti, riguardanti l’omicidio o la loro vita privata.
In certi casi la narrazione sembra deragliare nel raccontare la vita dei personaggi, ma serve per arrivare alla parte finale dove si rivelano eventi chiave (oppure no) che hanno portato al fatto centrale di tutta la storia.
Un libro che mi ha preso e che volevo finire per scoprire cosa fosse successo veramente e come gli eventi si siano concatenati fino a quel fatidico pomeriggio.
Contraddizioni e cose senza un senso logico si srotolano davanti al lettore e dovrà capire cosa sia vero o no, un processo che porterà alle scoperte finali dove le rivelazioni daranno una luce diversa a tutta la vicenda.
Un finale che narra una verità.
Una versione della verità.
Ma tanto la verità non conta.