Autore: Alessandro Garlaschi
Casa editrice: Independently published
Genere: Fantasy/Fantascienza
Numero pagine: 364
Saga: L’anomalia di Fracterra #1
Trama
Fracterra, 2215 PDE. In un pianeta distrutto e riforgiato da miliardi di possibili alternative, la giovane Seerah è addestrata per difendere un impero che conosce solo dalla propaganda filomilitare. A combattere Mutati e Skaincloss che ha studiato solo su antichi libri. Ad obbedire a regole così antiche che sono ormai Dottrina, la parola del Deore.
Tutto va come deve andare nel Sacrario 77, ma qualcosa di imprevisto uccide i suoi compagni, le strappa la sua vita e il suo braccio sinistro, fa svanire nel nulla il suo amore.
Decisa a ritrovare la sua Veeniah, aiutata da strani amici e pericolosi mentori, imparerà che l’Unicratum non è quello che sembra e che i mostri, quelli veri, non sono solo quelli sui libri.
Ma nel cuore dell’impero umano, nelle profondità del Palazzo Sidereo, nell’ultima partita tra la vita e la morte, quale scelta sarà la mano vincente?
Recensione
Sono affascinato.
Mi aspettavo un romanzo di fantascienza post apocalittico leggendo la sinossi, invece è una fusione fra fantasy e fantascienza che funziona benissimo.
Terry Brooks lo fece in passato, senza calcare troppo la mano per non esagerare (poi si è detto “Ma sì, tanto se la prendono con me perché dicono che imito Tolkien”), Garlaschi mette tecnologie avanzate in un contesto che va a richiamare il fantasy in una commistione ben riuscita.
Non aspettatevi un ambiente medievale, è più un’ambientazione fortemente divisa fra strutture metalliche e abitazioni naturali.
Ma la trama?
Bella!
Un inizio lento per la presentazione della teocrazia, della protagonista e il suo indottrinamento. Proseguendo, il ritmo accelera mostrando elementi di questo mondo, chi lo abita e come l’Unicratum non sia esattamente il massimo.
Si vedrà Seerah cambiare e crescere dovendo accettare qualcosa di sé che va contro la dottrina e scoprire realtà in un mondo che ha visto solo tramite i libri e le leggi del Deore.
Il testo ha una squisita componente umana, i personaggi prendono sempre più forma e mostrano caratteristiche della loro personalità in maniera organica senza che vengano forzate le scene.
Il mondo ha una Storia elaborata e profonda, i suoi elementi vengono forniti al lettore in gocce senza esagerare, così da formare un quadro che si può ricostruire e permettere la creazione di teorie fino all’uscita del prossimo volume.
Non mancheranno i colpi di scena e dei misteri che, si spera, verranno risolti in futuro.
Un mondo che mostra la sua vita.
I flashback a inizio di ogni capitolo diventano elementi utili per poter osservare la storia dei personaggi, dell’Unicratum e il passato di Fracterra.
Unica criticità che ho trovato è la fretta nei viaggi e spostamenti, frequentemente i personaggi nel passare dal punto A al punto B faranno un salto temporale fra un capitolo e il successivo. Non è una caratteristica nuova nella scrittura ma in questo caso diventa un po’ troppo frenetico, per me, verso il finale.
Un testo che raccomando caldamente, soprattutto per la fusione dei due generi per come sia ben riuscita.