Autore: Jennifer L. Armentrout

Casa editrice: HarperCollins‎

Genere: Fantasy!

Numero pagine: 592

Saga: Sangue e cenere #1

Trama

Scelta dalla nascita per dare vita a una nuova era, Poppy non è mai stata padrona della propria vita. La sua è un’esistenza solitaria, in cui tutto le è proibito: nessuno può guardarla, né toccarla o rivolgerle la parola.
Non è nemmeno libera di usare il proprio dono… Può solo aspettare il giorno della sua Ascensione, chiedendosi che cosa accadrà, mentre preferirebbe di gran lunga stare con le guardie, a combattere il male che ha distrutto la sua famiglia. Ma lei, la Vergine, non ha mai potuto decidere per se stessa.

“La prossima volta che esci, porta abiti più pesanti e calzature più adatte. Quelle pantofole finiranno per ammazzarti, e quel vestito… per ammazzare me.” (ndr già si sente il cringe che si leggerà)

sangue e cenere

Recensione

Il libro non mi è piaciuto e l’ho letto perché volevo capire cosa lo rendesse tanto eclatante.

Leggerò anche i seguiti? Sì, per potermi divertire a recensirli.

Ho notato che chiunque faccia la recensione di questo libro usa le tre frasette del trailer con cui è stato presentato.

Quindi…

UNA FANCIULLA…

Che probabilmente non sopporterete più già a pagina 10, cioè dai!

Penellaphe (…) per tutti Poppy, la vergine (…) che è promessa agli Dei, colei che aprirà a una nuova era, la ragazza che appianerà lo SPREAD e eliminerà la recessione.

La presentano come una salvatrice e la prima scena in cui la vediamo è una locanda al cui primo piano ci sono stanze per fare fiki fiki. La vergine che ci fa capire subito quanto non le piaccia il suo titolo…

Fa qualsiasi cosa le venga vietata e ogni tanto si ferma e dice “forse agli Dei non andrò bene per questo”… Ma dai!?

Comunque la prima cosa che vuole fare è dar…e alle ortiche il titolo di vergine, infatti penserà a come stappare la cosa per quasi tutto il libro e per quando ci riuscirà i neuroni del lettore saranno già colati dalle orecchie.

Lei sa fare tre cose:

  1. Usare i coltelli meglio di chiunque altro, visto che tiene a bada orde di nemici con scarpette di seta (questa cosa sembra importante da come viene presentata nel libro, non che nessuno le abbia chiesto aiuto e se la cavavano senza di lei… le scarpette. #lasciatestareibachidaseta)
  2. Sentire il dolore altrui, per darle il flavour da principessa Disney probabilmente…
  3. Pensare alle cosacce che vorrebbe fare e farsi fare dal bello e tenebroso Hawke.

Tutta la sua personalità si incentra su questo e sul lamentarsi che vuole essere libera, mentre comunque fa il cacchio che le pare da pagina 1.

UN DOVERE…

Stare buona e ferma, non ci riesce manco se la paghi.

“Stai nel palazzo”, e lei esce.

“Non metterti in pericolo”, e lei corre in braccio alla gente armata.

“Essere la Vergine” e lei vuole il grande, enorme e possente… cuore di Hawke.

Non è manco una storia di ribellione e girl power visto che da sola non riesce a fare nulla e qualsiasi atto di indipendenza finisce solo con lei che è in pericolo e l’uomo che le salva… le scarpette di seta.

UN REGNO…

Io ‘sto Regno non ho capito dove stia, per arrivare a un qualche intrigo geopolitico si deve arrivare a quasi fine libro. Non si ha idea di dove siano i posti e cosa accada nei vari regni mentre avviene tutta la storia.

Gli altri personaggi sono molto abbozzati e oltre a PHANHELLAPHEAYY l’unico ad avere un po’ di spazio è Hawke, che è l’interesse amoroso dall’inizio – e non ci sono molti dubbi a riguardo, qualsiasi cosa succeda lei lo vorrà e non ci si aspetta diversamente.

Hawke, è una guarda cittadina arrivata da poco e finisce presto per essere la guardia personale di Poppy, così sono sempre vicini e le scene romantiche riempiono pagine a fiumi.

Hawke, che come requisiti nel CV per il ruolo ha una sola cosa.

Poppy: Cosa sai fare?

Hawke: Uccidere

Poppy: Sventrami! 👁️👄👁️

È un fantasy, ma non aspettatevi un high fantasy, è più una storia d’amore ambientata in un mondo fantastico per pura coincidenza.

Persino i nomi sembrano essere semplici storpiature solo per farti capire che è un fantasy:

Penellaphe(HHH) è Penelope ma con una acca che fa fantasy

Vampry (devo dirvi cosa sono alla fine? No!)
Atlantiani (non Atlantidei mi raccomando)
Wolven (perché se devi prendere da Underworld prendi tutto)
Granratto (è un ratto grosso… Qui si era arresa dai)
L’Oscuro (in inglese è Dark One, quindi non è Il Darkling ma direttamente si va al Tenebroso della Ruota del Tempo) perché il cattivo minaccioso serve, come se durasse poi…

Se volete una storia d’amore non troppo elaborata e nemmeno tossichella è il libro per voi, se volete un fantasy meh.

Sappiate che c’è molto altro di più elaborato in giro.

Nota bonus: Poppy è talmente fissata con il corpo di Hawke che durante il funerale di uno che ci ha lasciato le penne per salvarla (!!!) si mette a pensare a come vorrebbe essere toccata… manco il rispetto per ‘sto poveraccio.

Un uomo che parla a bocca serrata! Leggete il libro e verso la fine ci sarà una cosa che vi farà pensare a questa frase e rivedete tutto il libro con questa consapevolezza.

Le scene di unione carnale sono… diciamo che sono presenti ma se ne fa a meno, grazie.

Trama
Scrittura
Personaggi

Link per l’acquisto: Sangue e cenere. Blood and Ash (Vol. 1)

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