Autore: Matteo Cortini, Leonardo Moretti & Fabio Passamonti
Casa editrice: Serpentarium S.r.l.s.
Genere: Librogame, GDR old school
Numero pagine: 191
Trama
DUNGEON CRAWLERS è un gioco di avventura e narrazione ambientato in oscuri Dungeon pieni di mistero, Trappole, Mostri e Tesori! Fonde le regole di un Gioco da Tavolo all’esperienza di un Librogioco… con un pizzico di Gioco di Ruolo Old School! Puoi giocare a DUNGEON CRAWLERS in solitaria o con uno o più amici!
MANUALE A5 CARTONATO DI PREGIO, CON SOVRACOPERTINA / SCHERMO RIASSUNTIVO
Decidi TU come procedere nel Racconto!
Lancia i Dadi, disegna la mappa…
e scopri cosa ti attende nel Dungeon!
Recensione
Cosa succede se uniamo librigame, GDR e giochi da tavolo? La risposta è: Dungeon Crawlers!
Il volume contiene otto avventure e il regolamento per poterle giocare sia in solitaria, sia con un party di persone. Le avventure si intitolano così: L’oscurità si risveglia, le rovine maledette, la ricerca della cripta, il castello in rovina, la dannazione di Krugan, il maniero abbandonato, la minaccia del corrotto e la cripta del Dio dormiente. In aggiunta c’è anche una avventura promo chiamata: stanare i goblin! Quale sceglierete per prima?
Andiamo però a vedere come si gioca! Prima di tutto bisogna creare una compagnia di eroi, si può scegliere tra il guerriero, il chierico, il ladro e il mago. La creazione del personaggio è molto simile a quella dei classici GDR, infatti dovremo scegliere la stirpe tra umano, elfo e nano che ci permetterà di segnare sulla scheda le varie abilità possedute che serviranno durante l’avventura. Successivamente si dovrà scegliere una delle otto avventure sopra citate e quindi partire per l’avventura decidendo cosa succederà nella storia come in un classico librogame. Il prossimo passo è entrare nel Dungeon, ma soprattutto disegnare la mappa! Avete sentito bene, la mappa non sarà prestabilita, anzi, la creazione sarà totalmente casuale con il lancio di dadi scoprendo dimensioni e forme di corridoi e stanze in cui potranno esserci passaggi, tesori e mostri. Mano a mano che la mappa si creerà sarà esplorata fino a quando non si raggiungerà la fine del dungeon e uno dei finali possibili. Affrontando diverse avventure gli eroi saliranno di livello potenziandosi aumentando quindi le abilità. In ogni dungeon ci saranno le pietre miliari, che permetteranno ai personaggi di riposare, recuperare le forze. Le troveremo dopo un numero di stanze preciso e potremo anche decidere di fermare l’avventura qui, come un punto di salvataggio, per poi proseguire più avanti.
Le regole di gioco, di creazione del personaggio e del dungeon sono chiare e precise, descritte nel manuale prima delle avventure, quindi potrete prepararvi a dovere prima di affrontare ciò che vi aspetta.
Il gioco è perfetto per essere giocato in solitario, ma si può giocare anche con un party da due a quattro giocatori con la modalità gioco da tavolo, ci si dividerà i ruoli, un giocatore leggerà diventando il narratore, uno sarà il cartografo e disegnerà la mappa mentre gli altri potranno gestire le schede dei personaggi, che potete stampare scaricando dal sito serpentarium tutto ciò che vi può servire, senza dover scrivere sul volume. Inoltre potrete giocare le avventure come one shot, senza continuità, oppure in modalità campagna, giocandole una dietro l’altra. Si può anche giocare in modalità Free Crawling, ovvero senza avventura, ma solo attraverso l’esplorazione del dungeon, modalità particolare che non apprezzo molto poiché alla lunga potrebbe diventare ripetitiva a causa della meccanica che, per quanto casuale, alla lunga potrebbe portarvi ad affrontare sempre gli stessi mostri e a trovare gli stessi tesori. C’è anche la modalità Endless Dungeon che però è, a detta degli autori, per veri folli, e vi lascio scoprirla leggendo il volume.
Le stanze, i passaggi e i corridoi saranno sorteggiati con un D20, mentre per stanze e i tesori sarà un D100, quindi avrete estrema varietà nella composizione dei vostri dungeon.
L’idea di base di unire i miei amati librigame, al mondo del GDR e al mondo del gioco da tavolo è geniale e permette di vivere avventure sempre diverse attraverso un comparto di regole abbastanza semplici, ma soprattutto chiare, sia in solitaria che in compagnia, regalando ore e ore di divertimento.
Amanti dell’ignoto ed eroi sprezzanti del pericolo, correte ad affrontare queste avventure perché non ve ne pentirete, o forse sì… dipenderà dai dadi.