Autore: Luigi “Bigio” Cecchi
Casa editrice: GateOnGames
Genere: Librogame Fantascienza
Numero paragrafi: 237
Trama
Makhtum – Il Risveglio è il primo volume di una collana breve dai toni fantascientifici e distopici ideata da Luigi “Bigio” Cecchi, già autore di numerose serie a fumetti di successo e di due antologie di racconti. Oltre 60 illustrazioni uniche di cui 12 a pagina intera, vi accompagneranno in questa impresa. Makhtum è un racconto interattivo. Cosa significa? Significa che, di tanto in tanto, vi sarà chiesto di compiere delle scelte. Se non avete mai letto un libro-gioco, non vi preoccupate: leggerete infatti un libro che sarà unico, generato dalle vostre scelte, e quindi solo vostro! L’introduzione vi aiuterà a calarvi subito nel pieno della storia, spiegandovi le regole del gioco un po’ alla volta. Deciderete le vostre azioni e… subirete le conseguenze! Questa storia sarà soltanto vostra. Il protagonista di cui vestirete i panni si troverà spesso in situazioni difficili, e le scelte che farete potrebbero comportare la sua morte. Non vi preoccupate! Il bello di un libro-game è proprio la sua capacità di prendere il meglio da entrambe le parti: potrete ricominciare la partita dall’inizio, cambiando di volta in volta le scelte che avete percorso prima, e creando una nuova linea temporale. Vi basterà avere solo un modo per segnarvi alcune indicazioni che il libro vi fornirà, come dei punti caratteristica o delle parole chiave: potete segnare queste cose a matita, sopra la scheda che troverete all’inizio del libro oppure, in caso ne siate sprovvisti, potete tranquillamente utilizzare le note del vostro cellulare. Se non volete scrivere sul libro, basterà un semplice foglio o un post-it.
«Il mio nome è Christopher. Sono stato riattivato sei [giorno standard] fa da uno sbalzo di tensione ambientale che deve avere casualmente donato un minuto e trentaquattro secondi di autonomia alle mie batterie a induzione.»
Makhtum – Il Risveglio
Recensione
Makhtum è un librogame complesso, ricco di avventura, amore e dolore.
Partiamo dal principio, siamo una persona che si è svegliata senza sapere dove fosse e chi fosse, senza ricordi e con grandi domande. Il regolamento è molto semplice ed integrato alla lettura, infatti nel paragrafo uno avremo la possibilità di distribuire due punti ulteriori ai valori già assegnati di Controllo (la capacità di tenere a bada gli impulsi e non reagire d’istinto), Consapevolezza (quanto sai di te e di quello che ti sta accadendo) e Determinazione (la forza per prendere decisioni e sopravvivere). Il libro non presenta tiri di dado, le nostre scelte saranno solo nostre, oppure vincolate ai compagni che avremo con noi, alle abilità in loro possesso, agli oggetti raccolti ed ai valori appena descritti.
Il volume si divide in tre atti, il primo “La Stanza”, dove ci sarà l’introduzione e potremo conoscere i nostri compagni e alla fine dell’atto ci verrà chiesto di scegliere due compagni con cui continuare la nostra avventura. Il secondo si chiama “Il Labirinto”, da qui molte scelte saranno veicolate dalla presenza o assenza dei personaggi nel nostro party. Infine abbiamo il terzo atto, quello conclusivo chiamato “Il Pozzo”, dove scopriremo dove le nostre azioni ci hanno portato, cosa succederà e quale finale avremo raggiunto.
Parliamo dei nostri compagni ora. Con noi ci saranno Emi, la prima ragazza che incontreremo, dolce e capace di utilizzare i computer, Veronica, combattiva e con molte cose da scoprire sul suo conto. Con loro avremo la possibilità di sviluppare relazioni che vanno oltre ciò che probabilmente ci aspettiamo, ma essendo un librogame di Bigio, forse ce lo aspettiamo. Abbiamo Ris, personaggio maschile che non parla la nostra lingua e che possiede un corpo possente e atletico, infine abbiamo il mio personaggio preferito, Christopher, un robot senza gambe che sembra portare in testa un sombrero. In questo libro è facile affezionarsi a uno o più personaggi, sono tutti scritti molto bene e le interazioni che si possono avere ci permettono di amarne alcuni, ed odiarne altri. L’unico personaggio che davvero non mi è piaciuto è Due, il protagonista, non chiedetemi perché. Nonostante questa mia antipatia ho amato giocare il volume e scoprire molte delle sue variabili possibili.
Il volume è altamente rigiocabile sia per i valori delle caratteristiche che sceglieremo all’inizio, che permetteranno di sbloccare alcune azioni, come sbloccarne altre, sia per scegliere con quali personaggi interagire e quali portarci dietro nel party. Ogni partita sarà quasi totalmente differente da quella precedente e sarà molto bello sperimentare, provare, cercare e compiere azioni.
Il volume è arricchito dalle illustrazioni dell’autore, Bigio, già noto per le sue strisce e le saghe pubblicate che portano il suo nome. Sfogliando il volume inoltre vi cadrà l’occhio su alcune di loro e accresceranno la voglia di trovare quel punto e quella trama.
Insomma, in conclusione il volume è splendido e vi regalerà gioie e dolori e tutto dipenderà dalle vostre scelte, non può mancare nelle vostre librerie.
Link per l’acquisto: Makhtum – Il Risveglio
