Autore: Michele Buonanno
Casa editrice: Edizioni Aristea
Genere: Librogame Esoterico
Numero paragrafi: 282
Saga: Per Speculum #1
Trama
Corre l’anno del Signore 1520: un misterioso messaggio del tuo antico maestro e un’allusione alla sua enigmatica eredità danno il via a un angosciante viaggio nei segreti più riposti della magia e dell’occulto. Riuscirai a riemergere dagli oscuri baratri dei saperi proibiti? Questo è un librogioco: si legge come un libro, si gioca come un gioco. Fa’ le tue scelte e vivi la tua avventura nel ruolo di protagonista. Sarai in grado di risolvere il mistero delle 49 Chiavi? Un sistema di suggerimenti ti permetterà di proseguire nella storia se sarai in difficoltà.
Recensione
Un viaggio nell’esoterismo, tra enigmi ed esplorazioni, siete pronti?
Siamo nel 1520 e il protagonista, ovvero noi, è un monaco del convento domenicano di Sant’Agostino a Padova. Riceve una lettera dal suo vecchio maestro che gli confida di essere ormai ai suoi ultimi giorni e gli chiede di sbrigarsi ad andare da lui per ricevere in eredità un’opera di valore inestimabile, che solo lui avrebbe potuto conservare e custodire.
Il nostro viaggio quindi ha inizio nella dimora del nostro vecchio maestro scoprendo che ahimè non siamo giunti in tempo, ma che possiamo entrare per prendere la nostra eredità, in totale libertà e solitudine.
Inizia qui il gioco soprattutto esplorativo e di looting in diverse aree della costruzione. Principalmente le aree sono tre, di cui la prima che ho considerato quasi un tutorial per imparare le meccaniche da seguire.
Il regolamento è semplice, abbiamo diverse mappe di cui servirci, da esplorare e da compilare mano a mano che procediamo nella nostra avventura. Saranno tutte raccolte nel Liber Arcanorum, un volumetto separato, che contiene diverse cose, molto comodo da sfogliare separatamente per cercare e trovare, senza dover impicciarsi nel libro principale. Abbiamo anche l’utilizzo delle parole chiave, parole che terranno fede a ciò che abbiamo fatto e che manterranno la storia coerente con le nostre scelte. Potremo segnarle nel Registrum, foglio anch’esso separato che possiamo compilare, oppure scannerizzare se, come me, non volete scrivere sui libri o sulle sue appendici. Il Registrum è magnifico, anche per questo non voglio scriverci sopra, infatti è totalmente e finemente illustrato. Oltre alle parole chiave, sul Registrum, potremo segnare le note, che saranno informazioni per risolvere gli enigmi e procedere, gli oggetti, ad ognuno di essi è associato un numero che aggiungeremo al numero del paragrafo in cui vorremo utilizzarlo e, se il paragrafo a cui saremo arrivati avrà senso, avremo utilizzato quell’oggetto. Abbiamo anche degli ingredienti, che non saranno utilizzabili come gli oggetti sommandoli al paragrafo, ma in un modo particolare svelato durante la lettura, (metodo che ho amato durante il gioco). Particolari sono anche gli Spiriti, di cui non sapremo nulla fino ad un certo punto dell’avventura.
Nel caso in cui ci fossimo impantanati, bloccati o avessimo bisogno di un piccolo aiuto, potremo trovare tutto quello che cerchiamo sul sito di Edizioni Aristea, nella sezione 49 chiavi. Infatti qui avremo degli indizi sui paragrafi contrassegnati da un simbolo che indica la presenza di un enigma. Avremo a disposizione due Intuizioni, che saranno degli indizi, il primo generico, il secondo più specifico ed infine, se non avremo ancora capito cosa fare avremo la Rivelazione, ovvero la spiegazione dettagliata di ciò che va fatto per risolvere l’enigma e quindi sbloccarsi. Ovviamente tutto ciò avrà un prezzo. In fondo al Liber Arcanourm infatti c’è una tabella con il punteggio per sapere come si è andati durante la run. Ogni intuizione e rivelazione usate ci faranno perdere punti. Scoprite quanti punti avrete e scoprite a quale Caelum, Sphera o Mondo appartenete!
La trama è sublime e porterà il giocatore a leggere diversi paragrafi di descrizioni spettacolari, sia dell’architettura in cui ci troviamo, sia dei pensieri del personaggio, sia delle esperienze che matura, soprattutto in ambito esoterico. Ho adorato come un personaggio dedito alla religione si sorprende, si spaventa e riflette su ciò che incontra, non sapendo se ciò che ha davanti è magia, il maligno o scienza. Una caratterizzazione splendida per il periodo storico in cui è ambientato. Le illustrazioni di Fabio Porfidia sono un plus che rendono tutto ancora più bello ed immersivo.
Il librogame non ha troppa rigiocabilità, in quanto la strada è una sola, ma il gameplay è veramente bello, diverso dal solito, molto simile a quelli che sono i giochi punta e clicca. Esplorazione, risoluzione degli enigmi tramite gli oggetti acquisiti e qualche tranello qui e lì. Ci sono due vere scelte da compiere, e non vi dirò quali sono, importanti ai fini del gioco, che vi porteranno a concludere il gioco in modi diversi. Infatti il gioco possiede più finali. Nonostante le scelte siano poche rispetto ad altri librigame, questo libro è speciale e ci farà immergere in un’avventura magica, tra l’occulto e il sacro, tra i dubbi e l’emozione di poter compiere cose inimmaginabili, tra enigmi e ragionamenti. Un’esperienza che merita di essere vissuta e letta, dal primo paragrafo all’ultimo.
Siate quindi artefici del vostro destino e scegliete come comportarvi in questa magica avventura.