Autore: Sabrina Gabrielli
Casa editrice: Tunué
Genere: Graphic Novel
Numero pagine: 240
Trama
Leila da due anni non vede più a colori. La sua routine, fatta di giornate in bianco e nero in un monolocale di periferia e cibo dai colori inappetibili, sarà sconvolta quando vedrà Luca, il fattorino dell’unica pizzeria del circondario, completamente colorato d’arancione. Parte da qui Colori invisibili, l’incantevole storia di Leila e del suo gruppo di amici, tra serate a base di musica rock e una quotidianità vissuta sul filo dei ricordi, alla ricerca di una spiegazione per le improvvise esplosioni di colore che ora scombussolano il mondo monocromatico della ragazza.
Recensione
Questa graphic novel a colori parla di una ragazza che i colori non può più vederli. A volte non pensiamo all’importanza di alcune cose finché qualcuno non ce lo fa notare o finché non le perdiamo.
Leila non vede più i colori, ciò che le è successo si chiama acromatopsia e viene spiegata in modo specifico ma semplice per permettere al lettore di comprendere cosa comporta questa patologia.
La trama è molto interessante, Leila ci fa vedere come vede lei il mondo e cosa ha perso insieme ai colori. Scopriremo con lei che i colori appartengono alla sua mente, ai suoi ricordi e che tenteranno di fuoriuscire ancora una volta da lei e tutto inizierà grazie ad un fattorino che consegna pizze, Luca. Grazie a lui e alla colorazione che assume Leila partirà per un viaggio alla riscoperta dei colori e conoscerà la Band di cui Luca fa parte: i Pastel Grannies.
Il volume tratta non solo di Leila e ciò che deriva dal suo problema, ma anche di come tutto ciò abbia unito diverse persone intorno a lei e come ognuna di loro reagisce e cerca di aiutare, ma non solo, anche come i genitori di lei si comportano nonostante i suoi 33 anni. Vedremo i rapporti che ha Leila con le persone a lei vicine, ma anche i rapporti che ci sono tra i componenti della band, come l’amicizia tra Luca e GianFi, Mia e la sua ragazza Giulia, Saf e suo figlio Tommy.
Ho apprezzato come i colori assenti in alcune parti, quasi assenti in altre e splendenti in altre ancora ci guidino durante la lettura facendoci empatizzare ancora di più con Leila e facendoci imparare ad apprezzare quello che ci circonda. La fine del volume infatti è stata molto intensa e qualche lacrima è sfuggita, l’intensità di ciò che proviamo nella lettura di questa graphic novel è una cosa meravigliosa.
Bellissime le citazioni presenti nel libro a sfondo nerd che mi hanno fatta emozionare e ridere in alcuni punti.
Con l’acquisto del volume, ci saranno 500 copie di una serigrafia meravigliosa, la cui produzione è possibile scoprirla dentro al volume e anche sulla pagina instagram della casa editrice. Mi ha sorpresa molto trovare questa cosa nel volume, sapendo che quello che avevo per le mani era una serigrafia.
Un volume che con una delicatezza pazzesca tocca temi che arrivano al cuore, una lettura che tutti noi dovremmo affrontare per crescere insieme a Leila e alla sua famiglia.