Autore: Lucinda Riley
Casa editrice: Giunti Editore
Genere: Narrativa
Numero pagine: 912
Saga: Le sette sorelle
Trama
Electra d’Aplièse è una delle modelle più famose: bellissima, ricca e desiderata. Ma dietro l’immagine glamour e la fastidiosa attenzione dei paparazzi si cela una donna fragile, che fatica a reggere lo stress e le pressioni di un mondo in cui contano solo le apparenze. Electra è la più giovane delle sorelle e mentre tutte le altre sembrano aver superato la morte del padre e aver trovato la felicità, lei si sente sempre più persa e sola. L’unico modo per andare avanti è anestetizzare il dolore, rifugiandosi in alcol e droghe, specialmente da quando è stata mollata dal suo fidanzato. Ma c’è qualcuno che sta cercando di entrare a far parte della sua vita e tenta di contattarla in tutti i modi; si tratta di Stella Jackson, noto avvocato impegnato nella difesa dei diritti umani, che dice di essere sua nonna… Grazie ai suoi racconti, Electra scoprirà la storia travagliata della sua famiglia e l’importanza di lottare per coloro che ami. Il sesto capitolo della saga delle Sette Sorelle vi porterà dai grattacieli di New York alle magnifiche pianure del Kenya degli anni ’40.
“Ci vuole davvero tanta forza ad ammettere di avere un problema, Electra. Non è un segno di debolezza, tutt’altro.”
la ragazza del sole
Recensione
La storia di Electra tocca diversi temi importanti e delicati, ci mostra il mondo della droga, dell’alcol e della prostituzione con tatto, senza mai essere pesante con le spiegazioni o gli avvenimenti, ma soprattutto senza mai giudicare. Tra tutte le storie de “Le sette sorelle”, è forse quella con più contenuto umano.
Ero partita prevenuta con quest’ultima sorella, dal momento che nei libri precedenti veniva descritta come una ragazza snob che non ascoltava chi gli era intorno.
L’inizio non parte bene, Electra effettivamente si dimostra essere una ragazza viziata ed egocentrica. È la reginetta delle passerelle di moda e dei servizi fotografici newyorkesi, ma in realtà la sua bella vita da vip è solo apparenza, perché lei non è felice e neanche realizzata. Questa sorella D’Aplièse ha tanto da dare ed insegnare, insieme alla sua antenata Cecily e sua nonna Stella. Grazie alle persone che le vogliono bene inizia un nuovo percorso, esce dal suo bozzolo e scopre che cos’è l’amore e l’amicizia e comincia ad aiutare il prossimo con opere umanitarie.
In questo romanzo, come ormai siamo abituati nella saga de “Le sette sorelle”, sono presenti due ambientazioni con due periodi storici distinti: New York del 2008 per la storia di Electra e il Kenya degli anni ’40 per Cecily. Sono due donne diametralmente opposte, ma entrambe hanno vissuto delle discriminazioni per stupidi pregiudizi, per questo decidono alla fine di dedicarsi alla lotta per i diritti delle donne, dei più deboli e discriminati.
Attraverso la ricerca delle radici di Electra, Lucinda ci racconta il problema della tossico dipendenza, ci spiega com’è difficile il percorso di riabilitazione e di disintossicazione. Inoltre, ci racconta la storia degli afroamericani e della conquista della loro indipendenza, tramite l’utilizzo di eventi storici accaduti e personaggi veramente esistiti (come Martin Luther King ed Obama).
È stato bello ed istruttivo affrontare questo viaggio con la mente in Africa. Tramite questo libro ho imparato molto ed ho avuto tanto su cui riflettere. Per tanto vi consiglio di tuffarvi in questa saga, anche se il primo volume può risultare un po’ lento. Ogni sorella D’Aplièse ha qualcosa da insegnarci.
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