Autore: Davide Barzi, Simone Campisano
Casa editrice: Renoir Comics
Genere: Fumetto, Narrativa
Numero pagine: 240
Saga: Don Camillo
Trama
Dopo Don Camillo – Il film a fumetti, che trasponeva a fumetti la prima pellicola tratta dai racconti di Guareschi seguendo la sceneggiatura originale dell’autore, è la volta del secondo film della serie. Rivivete scene celebri come l’esilio del parroco in montagna, l’alluvione del borgo e il ritorno in paese dell’ex fascista travestito da indiano, raccontate a partire dall’adattamento dei racconti originali. Si tratta di episodi separati – alcuni già pubblicati sulla collana Don Camillo a fumetti, altri inediti – che, come nel film, sono “cuciti insieme” da scene di raccordo scritte ad hoc, per rendere la lettura del volume un po’ come essere al cinema.
Non mi fan paura i preti né asciutti né bagnati!
Il ritorno di Don Camillo. Il film a fumetti (Vol. 2)
Recensione
In questo fumetto scritto da Davide Barzi, vengono riportate nero su bianco le pellicole del film Don Camillo, personaggio di fantasia inventato da Giovannino Guareschi, ma non è una vera e propria trasposizione. I vari racconti del film vengono presentati nella forma che avrebbe voluto vedere sul grande schermo, ovvero senza tagli. Come alcuni sapranno, Guareschi non era sempre d’accordo con le scelte del regista Julien Duvivier e la famiglia Guareschi ha conservato le lettere che i due si scambiavano per le modifiche della storia e tramite questa documentazione Barzi, sotto la supervisione di Alberto Guareschi, figlio di Giovannino, ha potuto scrivere questo fumetto seguendo le volontà dello scrittore.
“Il ritorno di Don Camillo. Il film a fumetti (Vol. 2)” raccoglie in ordine i racconti di Guareschi scelti per il film, quindi ricorda l’opera diretta da Duvivier ma allo stesso tempo è nuova, perché presenta scene inedite. In pratica, all’interno di questo fumetto troverete le parti tagliate dal regista e mai mostrate. Assolutamente una chicca per i fan di Don Camillo che non posso perdere.
La più grande differenza tra il film e il fumetto sono i personaggi: le fisionomie sono state modificate dagli artisti che hanno collaborato per quest’opera, i quali si sono ispirati al viso di Giovannino Guareschi da vecchio e da giovane per creare da nuovo i protagonisti Giuseppe Bottazzi e Don Camillo, però seguendo sempre le descrizioni dello scrittore nei suoi testi.
Altra differenza si trova nell’ambientazione: la narrazione non è più a Brescello, ma in un Borgo inventato da Giovannino, per tanto i luoghi nel fumetto sotto stati creati seguendo la fantasia dell’autore.
Alla fine del volume, troverete una seconda storia o meglio i retroscena di questo film e di come è stato creato questo fumetto. Tra i vari approfondimenti troviamo la lista dei racconti, le spiegazioni e le documentazioni sulle scene tagliate. Tutta questa parte è accompagnata dalle foto in bianco e nero del film dell’epoca.
Vi lascio nella galleria alcune vignette dell’opera e anche la lista dei vari fumetti della raccolta “Don Camillo” pubblicata da ReNoir.
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