Autore: Carmen Weiz
Casa editrice: self-publishing
Genere: Contemporary Romance
Numero pagine: 407
Saga: Swiss Angels #2
Trama
Per ogni epilogo esiste sempre un nuovo inizio… All’età di vent’anni, Liselotte Loosli ha già imparato molto dalla vita. Sa cosa significa avere delle persone che dipendono da lei e dover contare i centesimi anche per andare a fare la spesa. Sa cosa vuol dire fare due lavori e non poter più inseguire i propri sogni. Sa che le persone amate ti possono lasciare, ma soprattutto sa cosa significa sentirsi sola, persa nel vento della vita. Nathan Engel è il “Re Mida” della più grande banca di investimenti della Svizzera. Anche lui, però, ha un passato difficile, una voragine buia e tetra che non è ancora riuscito a lasciarsi alle spalle. Qualcosa cambierà quando i loro sguardi si scontreranno, perché Liselotte ha tanto da insegnargli sull’arte dell’amare.
Si può imparare di nuovo a fidarsi delle proprie emozioni e tornare a vivere attraverso gli occhi di qualcun altro?
Lui colleziona sogni e vittorie.
Lei raccoglie solo perdite e sconfitte.
Nathan
Mi ero riscoperto in lei.
O forse non ci eravamo trovati affatto.
Forse, avevamo semplicemente deciso di perderci insieme.
Liselotte
Nelle favole e nei libri, l’amore conquistava tutto.
Nella mia vita, invece, l’amore aveva decretato la mia rovina. Avevo sempre saputo che Nathan non apparteneva alla mia favola.
Nonostante tutto, però, lui continuava a essere il mio inizio, il mio centro e la mia fine.
L’unico problema? Non facevo parte della sua storia.
Recensione
In nome dell’amore è il secondo volume della serie Swiss Angels, nel volume precedente abbiamo già potuto conoscere il protagonista di questa vicenda, Nathan, infatti ripartiremo proprio dove lo avevamo lasciato, distrutto per Louise.
Liselotte è una ragazza speciale, vive una vita difficile, ma mantiene sempre il sorriso e una gentilezza che la contraddistingue. Nathan, dal canto suo, ha avuto un passato difficile e non tutto si è risolto. Qualcosa lega i nostri due protagonisti in modo profondo e li metterà di fronte a delle scelte difficili per ritrovare la pace e la serenità di cui necessitano.
I personaggi sono magnifici, sia principali che secondari. La famiglia degli Engel è sempre molto importante in questa serie, le figure genitoriali e i fratelli, ma non solo, scopriremo che le parentele sono più vaste di quanto uno possa immaginare e spesso possono portare sorprese.
La cosa che amo dei libri di Carmen è che ogni sua saga ha un’interconnessione sempre, ogni storia prima o poi si intersecherà con l’altra, sta a voi capire cosa e dove, ma soprattutto quando, poiché spesso sono vicende già accadute o vicende che ancora devono accadere. Niente è lasciato al caso con lei e ci si può aspettare di tutto, sempre nello stile Weiz.
La scrittura è fluida e mai noiosa, ma trama è intrigante e rapisce il lettore senza mollarlo più. Non solo finirete il libro velocemente, nonostante il numero di pagine sostanzioso, ma vorrete leggere altro di suo, avere sempre di più, scoprire sempre più sulle sue trame, grazie anche a queste comparsate, provenienti da altri volumi o altre saghe.
Ogni libro di Carmen accoglie in sé momenti puramente vivi, che denotano quanto di vero ci sia nel libro. Non è tutta finzione, i luoghi sono veri, le emozioni sono assolutamente vere. Carmen mette esperienze proprie in ogni libro e questo accattiva ancora di più nella lettura. Ogni volta che un cibo viene mangiato, ogni odore, sensazione è descritta come se davvero potessimo sentirlo sulla nostra pelle, come se ognuno di noi fosse Liselotte o Nathan.
Inoltre sono presenti citazioni che durante la lettura mi hanno fatta sorridere e amare ancora di più questo libro e anche una piccola sorpresa per chi ha amato il libro precedente.
Se amate i romance e i libri che portano emozioni pagina dopo pagina, non potete perdervi questo libro, leggibile da solo, ma se accompagnato dalla lettura di La mia anima da custodire renderà tutto più intenso e magnifico.