Autore: Khrystyna Gryshko
Casa editrice: Europa Edizioni
Genere: Fantasy
Numero pagine: 221
Trama
Al di fuori di qualunque genere e di qualunque definizione, il libro di Khrystyna Gryshko non può essere rinchiuso in nessuna categoria. Fantasy, fiaba, romanzo d’amore, d’avventura e d’amicizia, adatto ai bambini, perfetto per gli adulti, ricco di sentimenti, velato di soprannaturale e di spiritualità. Una miriade di personaggi, umani e non, popolano questa lunga narrazione che si srotola lungo il proprio tempo per generazioni, lasciando cadere qua e là vaghi riferimenti a testi sacri del passato. Un romanzo che ci trasporta in un mondo magico e incantato dove troviamo, tra gli altri, la bella Elisabeth con i suoi disegni molto speciali, Dodo e le sue lacrime magiche, Wolfy il lupo e Susy la volpe con un rapporto tutto loro… e ancora re e regine, l’acqua della vita e lo spirito creatore… elementi grandiosi che non permetteranno di staccarsi dalle pagine e di abbandonare il fantastico regno di Erea.
Recensione
“Erea” è un libro fantasy dai toni fiabeschi, abitato da varie creature fantastiche. Ricorda molto “Le Cronache di Narnia”, sia per gli animali parlanti che per la presenza di un Leone (sovrano di Erea) in conflitto con il crudele Asnata, che ricorda molto la strega. Per la presenza di molte analogie con questo classico inglese del Novecento, trovo la trama poco originale. Le vicende iniziano nel bosco di Erea con il lupo Wolfy e la volpe Susy, per poi susseguirsi con diverse creature, fino ad arrivare alla bella Elisabeth. Con l’introduzione di questa fanciulla, che si rivelerà la nostra eroina, la storia inizia ad essere più interessante ed incalzante, oltre che avere anche delle sfumature romantiche. Attraverso i vari personaggi che incontriamo nel libro, conosciamo meglio le dinamiche del mondo di Erea, gli usi e i costumi di un mondo fantastico. Tramite Wolfy, Susy, Dodo, Boby, Elisabeth, impariamo valori importanti, come l’amicizia e l’amore. È un romanzo abbastanza scorrevole, scritto per i bambini ma apprezzabile anche per gli adulti per le tematiche trattate. Ci sono però vari errori, sia di punteggiatura che grammaticali, quali coniugazione dei verbi. Con un buona revisione ed editing, la storia può dare di più. Voglio puntualizzare che “Erea” è stata scritta dall’autrice quando aveva 16 anni. Si sente la mano di un’adolescente alle prime armi, è normale che vi siano tutte queste imperfezioni. Comunque faccio i miei complimenti a Khrystyna per il suo impegno e la sua tenacia nel aver pubblicato così presto la sua opera. Se amate i fantasy che si avvicinano alle fiabe, allora questo libro fa per voi.