Autore: Leonardo Lupo
Casa editrice: PIEMME – Il Battello a Vapore
Genere: Escape Book
Numero pagine: 240
Trama
A Sule quasi manca il fiato: “C’è qualcosa lì in fondo…”. D’un tratto anche tu sei intimidita: che cos’è questa stanzetta segreta? Davvero siete i primi a mettervi piede dopo migliaia di anni? “Può essere pericoloso” dice il tuo amico tra i denti. “Non dovremmo entrare…” “Nemmeno un’occhiata?” Cosa c’è di meglio per concludere una vacanza in Egitto che intrufolarsi in una piramide appena scoperta e ancora semisepolta dalla sabbia? Se poi ad accompagnarti c’è Sule, figlio di una guida turistica del luogo ed esperto di geroglifici e storie di faraoni, non c’è nulla da temere. Ma forse non avete considerato l’abilità degli antichi costruttori, che per proteggere il riposo eterno dei loro sovrani si inventavano passaggi segreti, botole nascoste e trabocchetti mortali. Per poter uscire vivi da questa trappola buia in cui ancora riecheggiano misteriosi sussurri, dovrete risolvere enigmi che attendevano da millenni, e stare bene attenti a dove mettete i piedi, perché nessuno sa cosa può accadere se un faraone assetato di vendetta viene risvegliato…
Recensione
“Vince chi riesce a fuggire”, questo recita il retro di questo librogame. Non è un librogame classico poiché si tratta di un escapebook, come dice la parola stessa, bisogna uscire.
Sin da piccola ho sempre amato l’Egitto e tutta la storia che lo circonda. Faraoni, sfingi, piramidi, geroglifici e chi più ne ha più ne metta. Gli dei egizi mi hanno sempre affascinata e in questo escape ho potuto divertirmi in un mondo che amo dal profondo.
L’età di lettura è 12 anni, ma io lo consiglio a chiunque. Solo la scrittura e la trama sono pensate per degli adolescenti, ma godibilissimo anche per adulti. Gli enigmi invece non sono così semplici come si potrebbe credere.
All’inizio del libro siamo in compagnia di Sule, un nostro amico che ci porta a vedere una piramide appena rinvenuta. Siamo una ragazza che segue il padre, archeologo, nel suo lavoro e nei suoi viaggi, quindi conosciamo abbastanza bene questo mondo. Inizialmente ci preoccupa solo il nostro volo che ci riporterà in Italia tra poche ora, ma poi la curiosità diventa troppa e decidiamo di entrare.
Come dice il titolo del libro, non sarà solo una passeggiata nel tempo quello a cui stiamo andando incontro, e uscire da una piramide non è così semplice.
La trama è semplice ma interessante e divertente, scritta per un target di 12 anni, ma godibile anche da adulti. Gli enigmi sono vari e ben fatti. Non semplici come magari qualcuno si immagina. Ho trovato qualche difficoltà con alcuni enigmi, ma alla fine del libro, al costo di una clessidra, ci sono degli aiuti.
Importante per l’avventura sarà tenere conto del tempo, più errori faremo, più il tempo passerà e non sarà clemente. I nostri genitori perderanno l’aereo e non sarà bello. Sempre se torneremo.
I libro è illustrato in più parti poiché tutti gli enigmi sono legati ad immagini. Occhi aperti e penna alla mano per decifrare enigmi, geroglifici, appunti e tanto altro.
Oltre al tempo avremo a disposizione anche degli oggetti, che potremo trovare durante l’avventura o risolvendo gli enigmi. Ogni oggetto ha abbinato un numero, che dovrà essere sommato al numero del paragrafo o ad un numero dentro all’immagine. I paragrafi sono progressivi ma non lineari come al solito, infatti salteranno di centinaia in centinaia.
Segnalo però a chi vuole giocarlo che un oggetto tra quelli che potrete trovare nell’avventura ha abbinato il numero +295, in un enigma potrebbe servirvi con questo numero mentre in un altro, il numero risulterebbe sbagliato, poiché bisognerebbe aggiungere il numero +795.
Riuscirete ad uscire dalla piramide e a scoprirne i suoi segreti?