Autori: Gabriele Simionato
Casa editrice: Aristea
Genere: Librogame Fantasy
Numero paragrafi: 530
Saga: Fiabe oscure
Trama
Notte di portenti, notte di sabba nelle gelide foreste dell’Armenia! L’eredità della Babushka attende di essere raccolta: chi governerà la Congrega delle Gemelle? Yulia, Galia o Yaga? Tu sei Baba Yaga, la malefica stregarossa; al timone della tua fidata Izba, preparati a esplorare la Russia meridionale e ad annientare gli infidi nemici della Congrega!
Questo è un librogioco, si legge come un libro, si gioca come un gioco. Fa’ le tue scelte e vivi la tua avventura nel ruolo di protagonista.
Socchiudendo lentamente le dita ossute, come se accarezzassi le prossime vittime, inviti gli altri a farsi sotto. Ridi, assaporando la loro paura. Cosa credono di fare, rispedirti da Izba? Hai assaggiato altre volte i loro ferri. Tornerai. Tu sei Baba Yaga. Tu torni sempre.
yaga!
Recensione
In questo librogame saremo una delle più famose streghe, potenti, divertenti e magnifiche. Ho sempre voluto essere una strega, anche se non come Baba Yaga, ma poter giocare nei suoi panni è stato bellissimo.
Questo librogame ha un regolamento particolare ed articolato, ma che permette un’immersione maggiore. Per prima cosa bisogna entrare nell’ottica della magia veicolata da oggetti. In questo caso, dovremo distribuire 24 candele su tre colori. La magia rossa è quella in cui eccelliamo ed è quella del fuoco, del sangue e delle emozioni. Noi essendo una stregarossa dovremo porre maggiore attenzione a questo colore poichè se le candele finiranno noi moriremo irrimediabilmente. Infatti queste candele dovranno sempre essere almeno una in più degli altri colori. Abbiamo poi le candele gialle, legate alla magia gialla con metalli, folgori, veleni e malattie. Baba Galia ne è l’esperta. L’ultima è la magia blu per l’acqua, la lettura della mente e la levitazione. Baba Yulia è la stregablu. Quando dovremo fare magie o scontri dovremo tirare due D6 e fare un valore uguale o minore del colore che ci serve. Però, c’è un però, se faremo 12 con i dadi, quindi il numero massimo possibile, una candela del colore della magia che stavamo facendo andrà spenta, quindi attenzione ai dadi! In più potremo concentrarci per aumentare le possibilità di riuscita del lancio ma dovremo spegnere la candela se faremo da 10 in su, per cui usatelo con parsimonia e quando è davvero importante. La magia rossa d’emergenza può sostituire i lanci con le magie gialla e blu ma avremo ancora più possibilità di spegnere una candela poichè con un lancio normale sarà dal 10 in su, con concentrazione sarà dall’8 in su! Una meccanica che ho amato particolamente perchè mette pepe in tutte le scelte che facciamo, la magia ha sempre un prezzo.
Queste sono solo alcune meccaniche che ho voluto spiegare per farvi comprendere quanto questo libro è articolato e ricco di esperienze magnifiche. Izba poi è una delle mie preferite perchè è la casa semovente di Yaga, che ci porterà dove vorremo mano a mano che scopriremo luoghi.
La trama è articolata e divertente, alternando bene scontri a esplorazione a incontri divertenti e momenti difficili. Il rapporto con le sue sorelle è magnifico e il modo di viviere e di pensare di Yaga è fuori dagli schemi per cui divertentissimo da scoprire.
L’ambientazione è in parte cupa poichè le streghe, come noi, non sono ben accette e infatti molti cercano di ucciderti o distruggere Izba, se riescono a vederla o prenderla, sempre se non sono ritenuti pazzi. Un periodo difficile ma i roghi non ti fanno paura, anzi, sei la stregarossa, non possono nulla contro di te.
I disegni aiutano a portare ancora più in alto l’apprezzamento che si ha per questo libro anche se trovo abbia una rigiocabilità limitata, se paragonata al numero di paragrafi che possiede. Questo non pregiudica il fatto di poter testare nuovi incantesimi, nuove tattiche non provate prima. Anche gli enigmi sono molto belli e di difficoltà varie.
Impersonate Yaga e partite all’avventura, in un mondo dove la magia esiste e voi ne siete un grande esempio.
Link per l’acquisto: Yaga!
