Autore: Gianluca Buttolo

Casa editrice: ReNoir Comics

Genere: graphic novel

Numero pagine: 144

Ormai l’arte elogia i luoghi comuni, vorrei che la mia risvegliasse la creatività del dubbio…
Michelangelo. Il conflitto della Sistina

Trama

La vicenda straordinaria di Michelangelo Buonarroti, chiamato da papa Giulio II a realizzare l’affresco più famoso di sempre, quello della volta della Cappella Sistina. È un’impresa che travolge la vita del pittore, mettendolo al centro di conflitti con i prelati, davanti a novità dilemmi morali e dubbi sulla sua arte.

Per quanto sarebbe bello e di utilità a tutti, non puoi insegnare a nessuno a guardare il mondo con i tuoi occhi.
Michelangelo. Il conflitto della Sistina

Recensione

Michelangelo Buonarroti è stato uno scultore, pittore, architetto e poeta italiano. Lo conosciamo per le sue opere più famose: il David, il Mosè, la Pietà del Vaticano, la Cupola di San Pietro e gli affreschi nella Cappella Sistina.

Un uomo straordinariamente geniale quanto irrequieto. Si fidava di pochi, per lui tutti i suoi colleghi gli erano contro, in primis Leonardo, Raffaello e Bramante.

L’autore tramite questa opera cerca di entrare nella mente di Michelangelo, ci espone i suoi possibili pensieri e tormenti, in particolare modo nel periodo in cui ha realizzato il ciclo di affreschi nella Cappella Sistina per commissione di Papa Giulio II. L’autore ha fatto un grande lavoro, tramite lo studio di libri sullo scultore e sul periodo rinascimentale. Rispettando le informazioni storiche sui rapporti di Michelangelo con i personaggi dell’epoca, ha creato dialoghi e discorsi realistici. Le lettere che egli scriveva alla sua famiglia sono state parafrasate rispettando il suo stile. Inoltre, tramite quest’opera veniamo a conoscenza di vari trucchetti pittorici che lo stesso Buonarroti ha utilizzato per creare la Cappella Sistina.

Amo l’arte, mi fa piacere conoscere le vite dei grandi pittori e scultori che hanno fatto la storia dell’arte italiana, per questo ho amato e apprezzato molto “Michelangelo. I conflitti della Sistina”.

La sua particolare interpretazione del Peccato originale è la parte del ciclo di affreschi che più mi ha affascinato: “Se poi vuoi mettere in guardia l’umanità dall’errore, devi mostrarlo senza troppi inganni o metafore.”

Una graphic novel dove i colori scuri fanno da padroni, con disegni dal tratto deciso e forte, ricca di contenuti e informazioni.

Consiglio la lettura a tutti, soprattutto a chi ama l’arte e vuole conoscere meglio questo grande uomo con le sue opere.

Ringrazio Renoir comics per la collaborazione.