Autrice: Erin Morgenstern
Casa editrice: Fazi
Genere: fantasy
Numero pagine: 600
Trama
Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino – un’ape, una chiave, una spada – lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un’antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre. C’è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione. Insieme a Mirabel, un’impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più.
Recensione
Zachary è un bambino un po’ particolare, figlio di una veggente e sempre immerso nei libri.
Un giorno, tornando da scuola, sulla parete di un vicolo vede una porta disegnata talmente tanto bene da sembrare vera, vorrebbe provare ad aprirla ma si sente sciocco e così se ne va; il giorno dopo cambia idea ma la porta non c’è più.
Molti anni dopo, nella biblioteca del college che frequenta, Zachary trova un libro particolare che non risulta neanche catalogato, lo prende in prestito ed all’interno trova una serie di racconti tra cui l’episodio che ha vissuto da bambino.
Tra l’incredulo e lo spaventato decide di indagare e si trova coinvolto in qualcosa più grande di lui.
Questo libro è surreale e geniale allo stesso tempo, non oso neanche immaginare quanta creatività deve avere l’autrice e quanto immane sia stato il lavoro che ha svolto per idearlo e scriverlo: le descrizioni dei luoghi e dei personaggi sono così particolareggiate che sembra di stare insieme a loro in quegli stessi posti e di vivere le loro stesse esperienze.
Da persona priva di fantasia sono stupita da come una mente umana possa creare delle storie così lontane dalla realtà come noi la conosciamo, pur rappresentando in chiave allegorica aspetti di vita quotidiana.
È comprensibile che non sia piaciuto a tutti, perché non è un romanzo per tutti: la trama non è facile da seguire, ci sono molte storie nella storia e più si va avanti e più richiami ci sono alle sezioni precedenti, quindi per poterlo apprezzare appieno bisogna avere la mente aperta e sgombra e mantenere un livello di attenzione alto o si rischia di perdere il filo.
Il libro è diviso in sei volumi ed in ciascun volume si alternano capitoli relativi al percorso di Zachary ad altri che contengono i racconti che gli forniscono gli indizi per capire il suo ruolo ed il suo obiettivo.
Il mare senza stelle è un enorme incredibile sogno di un luogo nel sottosuolo dove i libri sono i protagonisti e dove ci sono persone destinate a creare storie e proteggerle.
Alla fine la domanda che il lettore si pone è: la nostra vita è già scritta da Fato e noi dobbiamo solo compiere il nostro destino o scriviamo noi il nostro percorso attraverso le nostre scelte, deviando da quello prestabilito?