Autore: Alessandra Paoloni
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Genere: Rosa
Numero pagine: 360
Trama
Nicoletta Catullo lavora come giornalista per un noto settimanale italiano. Ha ambizioni letterarie e un libro nel cassetto che non ha mai avuto il coraggio di far leggere a nessuno. La sua vita cambia totalmente quando il suo direttore le commissiona un articolo molto particolare: intervistare il cast di una nuova fiction italiana sui Borgia. Nicoletta ha modo non solo di conoscere personaggi già famosi ma anche Luke Grady, un giovane attore che si sta facendo ammirare nel panorama cinematografico italiano. Al termine delle interviste per il suo articolo, la ragazza si ritrova però a firmare, senza saperlo, un documento che la legherà per i mesi a venire a Luke Grady: l’accordo “segreto” che siglerà la “costringerà” a vestire i panni della “finta fidanzata” dell’attore, fino al termine delle riprese della fiction…
Recensione
Un romanzo rosa con dei personaggi diversi dai classici libri del genere. Un viaggio, che ci ha portato in tanti luoghi, come Villa d’Este. I personaggi principali come Nicoletta, Luke, Zanetti e Barbara sono descritti in modo accurato, tanto che riuscivo ad immergermi nella lettura e vederli davanti a me. Nicoletta è una giornalista, con un passato un po’ misterioso e qualche problema…Luke, il classico ragazzo bellissimo che tutte vorrebbero. Quando le strade dei due protagonisti si incrociano, la storia “entra nel vivo”! La storia è strutturata bene e mi è piaciuto molto il modo in cui si sviluppa all’interno del libro. La scrittura è abbastanza semplice e scorrevole, anche se la suddivisione dei capitoli non l’ho trovata chiara; però sono molto carini i vari titoli dei capitoli, che aiutano ad intuire cosa potrebbe succedere!! Mi è piaciuto un sacco, forse perché i personaggi di questo libro non sono quelli che si vedono spesso nei romanzi rosa. Ho adorato come la storia dei personaggi si è evoluta e le vicende che si sono susseguite. Questo libro mi ha fatto riflettere sul fatto che i personaggi famosi non riescono ad avere privacy, ed è una cosa che non mi piace…sento spesso dire: “Peggio per loro, se non volevano far sapere i fatti loro in giro, non dovevano fare gli attori/giornalisti/ecc..”, un discorso no-sense per me. Ma vorrei conoscere la vostra opinione su questo argomento nei commenti!
Per quanto riguarda il libro, mi sento di consigliarlo alle persone che amano le storie d’amore anche un po’ travagliate.