Autore: Sunny Valerio
Casa editrice: Self-publishing
Genere: Horror
Numero pagine: 265
Trama
“Quarantadue racconti, quarantadue scorci di vite, esistenze pronte per essere vissute prima di coricarsi. Tra torbidi segreti celati in scricchiolanti case abbandonate, ombre sfuggenti, anime torturate dalla loro vita passata e un pizzico di romanticismo, una travolgente antologia di racconti brevi che sfamerà l’inconscio del lettore e si insedierà nei suoi sogni d’oro (o incubi neri)”.
Recensione
Questa è forse una delle recensioni più difficili che mi trovo a stilare e non perché si tratta di un’antologia che non ha incontrato il mio gusto, tutt’altro.
L’autrice, con un lessico chiaro ed un linguaggio scorrevole e adatto a tutti, arriva e lo fa in modo particolare. Il progetto si compone di racconti della lunghezza (cito l’autrice, ndr.) di un post sui social, dove inizialmente li pubblicava, più alcune storie inedite. Interessante e curiosa come scelta. Forse un azzardo: come si fa a raccontare una storia in così poco spazio? Un azzardo ben riuscito.
Ho apprezzato tutti i racconti, seppur con sfumature differenti preferendo alcuni piuttosto che altri, e sono riuscita a cogliere anche ciò che l’autrice ha lasciato inespresso e tra le righe… o almeno credo! Esatto, la forza di questi racconti è il “non detto”, il rimasto in sospeso, quella sensazione e/o epilogo che si lascia intendere o che viene appena accennato lasciando il lettore con una sensazione di mancanza.
Ecco, ho trovato inquietudine pura in questo. La sensazione tra il reale e l’onirico è affascinante e provarla rende sempre soddisfatti… o terrorizzati! Forse di alcuni avrei voluto leggere di più ma la ritengo un’opera da leggere e consigliare.