Autore: Alberto Orsini
Casa editrice: Watson
Genere: librogame, giallo
Numero paragrafi: 300
Trama
Vivi un’avventura misteriosa nella Londra vittoriana. Un romanzo investigativo in cui la protagonista sei tu. Ti chiami Rebecca Hurley, giovane e appassionata docente di Psicologia forense dell’Università di Washington. Sei partita dagli Stati Uniti e ti trovi in vacanza in Europa per riabbracciare tuo cugino, il dottor John Watson, e conoscere il suo celebre amico Sherlock Holmes, il più famoso investigatore del mondo. Sei appena tornata a Londra dopo una splendida visita in Francia e stasera sarete tutti alla Royal Opera House per la prima inglese della Boheme di Giacomo Puccini, ma un furto a sorpresa guasta la monotona armonia del viaggio in treno. Chi ha rubato il gioiello di smeraldo di miss Arlington? E quale fatto di sangue turberà la prestigiosa rappresentazione? Quale pericolo grava sulla Regina Vittoria? Scoprilo in questo libro dove la protagonista sei tu. Tocca a te risolvere il caso.
Recensione
In questo librogame il giocatore è la cugina di John Watson, Rebecca Grace Hurley, un’assistente di psicologia forense della George Washington University in visita a Londra.
Durante il viaggio in treno per Londra una passeggera viene derubata della sua collana ed il capotreno, su suggerimento di Watson, decide di affidare le indagini a Rebecca finché il treno non arriverà a destinazione, dove Sherlock Holmes la aiuterà a risolvere il mistero.
Una volta scoperto il ladro di gioielli i tre amici si recheranno a teatro, dove saranno testimoni di un omicidio e da lì comincerà una nuova indagine.
Da boardgamer ed amante di romanzi gialli mi sono divertita tantissimo a giocare con questo librogame!
Non avendo esperienza in merito non avevo capito che fosse diviso in due parti ed ho giocato tantissime run nella prima finché non mi sono arresa ed ho letto la soluzione, che mi ha portato alla seconda.
Grazie al mio “fantastico intuito investigativo” avevo indovinato subito chi fosse il ladro di gioielli, ma a causa della mia incapacità come giocatrice non ho trovato abbastanza indizi da arrivarci, quindi anche se all’apparenza potrebbe sembrare di facile risoluzione, è un librogame pieno di insidie.
La storia è scritta molto bene, è credibile, in pieno stile Conan Doyle ed i dialoghi rispettano assolutamente lo stile dei personaggi originali.