Autore: Ilaria Mossa
Editore: Self Publishing
Genere: Romanzo Rosa
Numero pagine: 284
Serie: Una nota nel cuore
Trama
“Quando si ama col cuore, anche la mente può dimenticare?”Per Rosemary l’amore è solo un’utopia, un sentimento destinato a finire. Dopo l’ultima delusione, ha deciso di stare alla larga dalle relazioni e di concentrarsi soltanto sulla musica. La musica non tradisce, è rassicurante.Quando incontra Robert, però, le convinzioni di Rose vacillano. Lui, cresciuto in fretta a causa della morte dei genitori, le insegnerà a vivere e a rischiare per la propria felicità.
Recensione
Rosemary e Robert, due giovani ragazzi, due cuori che battano sulle note di una stessa canzone.
Rose è una ragazza seria, ha sofferto per amore e sta vivendo una situazione familiare a casa non serena. Pensa solo allo studio, il pianoforte è sempre stato la sua sola ancora di salvezza.
Robert ha perso i suoi genitori in un incidente stradale, gli è rimasto solo il fratellino Alex per il quale è dovuto crescere in fretta, rinunciando a tutto e soprattutto alla sua passione per la musica, trasmessa dalla loro defunta madre.
Il destino un giorno fa incontrare i nostri protagonisti e scoppia la scintilla. Il loro amore cresce gradualmente, e tra varie vicissitudini dovute a gelosie, fraintendimenti e problemi familiari… Ilaria ci trasporta in una storia davvero toccante.
L’autrice riesce con maestria a parlare di argomenti importanti, come la perdita di persone care, problemi di droga, tradimenti e molto ancora.
Alcuni eventi legati al padre sono un po’ confusi, ma non intaccano la storia. Forse si potranno capire meglio leggendo lo spin off su di lui.
Questo volume è scorrevole e scritto bene. All’inizio la narrazione è lenta, ma poi ingrana. Ci sono due punti di vista: i capitoli si alternano una volta narrati da Rosemary e un’altra da Robert. Non mancano riferimenti alla musica, come la presenza di testi di alcune canzoni.
Lo consiglio a chi cerca un romance dalle note malinconiche e dolci.
“ Il cuore è il peggior rivale che esista. Chi crede di vincere è solo un illuso”